Dividendo azioni ordinarie e azioni di risparmio

ASSEMBLEA ITALMOBILIARE APPROVA DIVIDENDO DI 0,94 EURO ALLE AZIONI ORDINARIE E DI 1,018 EURO ALLE AZIONI DI RISPARMIO – RINNOVATO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Milano, 3 maggio 2002 - L’Assemblea ordinaria degli azionisti di Italmobiliare Spa, riunitasi oggi, ha approvato la relazione e il bilancio di esercizio 2001 e ha deliberato la distribuzione di un dividendo, invariato rispetto al 2001, di 0,94 euro alle azioni ordinarie e di 1,018 euro alle azioni di risparmio. Il dividendo, con pieno credito d’imposta, sarà posto in pagamento a partire dal prossimo 23 maggio.
Gli azionisti della società hanno inoltre approvato la nomina dei nuovi organi societari per il triennio 2002-2004, innalzando il numero dei consiglieri da sette a nove. Il nuovo Consiglio di amministrazione è composto da Mauro Bini, Giorgio Bonomi, Giovanni Giavazzi, Italo Lucchini, Luca Minoli, Giorgio Perolari, Carlo Pesenti, Giampiero Pesenti e Livio Strazzera.
Il Collegio sindacale, per il triennio 2002-2004, è composto da Claudio De Re, Luigi Guatri e Paolo Marchi in qualità di Sindaci effettivi e da Pietro Curcio, Dino Fumagalli e Eugenio Mercorio in qualità di Sindaci supplenti. Il Consiglio di amministrazione, riunitosi subito dopo l’Assemblea, ha nominato Giampiero Pesenti Presidente e Consigliere delegato, Giovanni Giavazzi Vicepresidente e ha confermato Carlo Pesenti nella carica di Direttore generale.
L’Assemblea degli azionisti ha altresì rinnovato l’autorizzazione all’acquisto ed alla disposizione di azioni proprie per un periodo di 18 mesi dalla deliberazione; il prezzo di acquisto di ciascuna azione non dovrà essere inferiore né superiore del 15% rispetto alla media dei prezzi di riferimento registrati presso Borsa italiana nelle tre sedute precedenti ogni singola operazione; il controvalore complessivo non potrà essere superiore ai 50 milioni di euro; il numero delle azioni acquistate, ordinarie e/o di risparmio, non potrà avere un valore nominale complessivo, includendo le azioni eventualmente possedute da società controllate, eccedente la decima parte del capitale sociale.
Gli azionisti della società hanno approvato anche una integrazione della polizza di copertura assicurativa della responsabilità civile degli Amministratori e dei Sindaci a fronte delle mutate condizioni generali del mercato assicurativo.
In sede straordinaria l’Assemblea
degli azionisti ha approvato l’attribuzione di una delega al Consiglio per un aumento di capitale al servizio di un piano di stock option a favore di Amministratori della Capogruppo e sue controllate e quindi la facoltà di emettere fino a 350.000 azioni ordinarie e/o di risparmio di Italmobiliare Spa. Gli azionisti hanno altresì approvato il rinnovo, per ulteriori cinque anni, della delega agli Amministratori per aumentare il capitale sociale, in una o più volte, attraverso l’emissione di azioni ordinarie o di risparmio, per un ammontare massimo complessivo di 260 milioni di euro nominali, e di emettere obbligazioni anche convertibili con warrant, in una o più volte, per un ammontare massimo complessivo di 260 milioni di euro nominali.
L’esercizio 2001, approvato oggi dall’Assemblea degli azionisti, si è chiuso a livello consolidato registrando ricavi per 4.206,7 milioni di euro (+6,2%) con un margine operativo lordo di 1.048,7 milioni di euro (+10,7%) e un risultato operativo di 653 milioni di euro in aumento del 24% (escludendo gli effetti dei maggiori ammortamenti effettuati da Italcementi Spa nel 2000, derivanti dalla rivalutazione volontaria di beni patrimoniali, l’incremento del risultato operativo sarebbe stato del 15,9%). L’utile totale per l’esercizio 2001 è stato di 353,3 milioni di euro, un risultato positivo, seppur inferiore, rispetto al 2000 (368,9 milioni di euro) quando furono contabilizzate plusvalenze significativamente superiori. L’esercizio 2001, inoltre, è stato influenzato anche da svalutazioni di partecipazioni in società quotate e da oneri straordinari di ristrutturazione di attività industriali. L’utile netto di competenza è stato di 143,1 milioni di euro rispetto ai 186,6 milioni di euro dell’anno precedente. Ai positivi risultati registrati ha contribuito, in particolare, il buon andamento del gruppo Italcementi che ha realizzato -come già comunicato lo scorso 13 marzo- un utile netto di gruppo pari a 201,3 milioni di euro, in crescita del 23,8% (escludendo gli effetti dei maggiori ammortamenti effettuati da Italcementi Spa nel 2000, derivanti dalla rivalutazione volontaria di beni patrimoniali, l’incremento del risultato operativo sarebbe stato del 9,4%).
La Capogruppo Italmobiliare Spa ha ottenuto, nel 2001, un risultato netto di 66,8 milioni di euro che si raffronta con un utile di 75 milioni di euro del 2000. Al 31 dicembre 2001 le plusvalenze inespresse delle sole partecipazioni quotate di Italmobiliare Spa, calcolate in base alla media delle quotazioni rilevate nei sei mesi precedenti, ammontavano a 874,9 milioni di euro.La Capogruppo Italmobiliare Spa ha inoltre realizzato, nel 2001, proventi e oneri finanziari pari a 122,8 milioni di euro (123,5 milioni di euro nel 2000); l’utile delle attività ordinarie è ammontato a 104,4 milioni di euro (110,8 milioni di euro) mentre il risultato ante imposte è stato di 104,3 milioni di euro (109,2 milioni di euro). Il patrimonio netto di 927,1 milioni di euro (897,6 milioni di euro a fine 2000) copre il 71,3% delle partecipazioni immobilizzate. La posizione finanziaria netta di Italmobiliare, unitamente alle società finanziarie controllate al 100%, era positiva a fine esercizio per 148,1 milioni di euro rispetto ai 102,3 milioni di euro di fine 2000.