Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati del bilancio 2005

GRUPPO ITALMOBILIARE:

  • UTILE NETTO TOTALE: 606,1 MILIONI DI EURO (+15,1%)
  • UTILE NETTO DI COMPETENZA: 211,3 MILIONI (+10,3%)
  • INVESTIMENTI: 1.253,7 MILIONI (439,3 MILIONI NEL 2004)
  • INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO: 1.896,1 MILIONI (1.470,3 MILIONI AL 1° GENNAIO 2005)
  • PATRIMONIO NETTO SALE A 5.916,7 MILIONI (DA 4.459,8 MILIONI DI INIZIO ANNO). GEARING IN LEGGERO MIGLIORAMENTO AL 32%

ITALMOBILIARE S.p.A.:

  • UTILE NETTO: 71,3 MILIONI (76,4 MILIONI NEL 2004 CHE CONTEGGIAVANO CIRCA 16 MILIONI DI COMPONENTI STRAORDINARIE POSITIVE LEGATE ALL’ELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE FISCALI PREGRESSE)
  • DIVIDENDO: SALE A 1,27 EURO PER LE AZIONI ORDINARIE (+15,5%) E A 1,348 EURO PER LE AZIONI RISPARMIO (+14,4%). STACCO CEDOLA IL 22 MAGGIO, PAGAMENTO IL 25 MAGGIO 2006
  • PLUSVALENZE INESPRESSE: AL 31 DICEMBRE OLTRE 1.547 MILIONI SULLE PARTECIPAZIONI QUOTATE DELLA CAPOGRUPPO

Milano, 22 marzo 2006 Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha preso ieri in esame e approvato la relazione e il bilancio della società e il consolidato relativi all’anno 2005. L’esercizio ha registrato un utile totale di Gruppo - in base ai principi contabili IAS/IFRS - di 606,1 milioni di euro, in incremento del 15,1% rispetto al 2004.
Il Consiglio di amministrazione proporrà all’Assemblea degli azionisti del 27 e 28 aprile prossimo (rispettivamente in prima e seconda convocazione) la distribuzione di un dividendo di 1,27 euro alle azioni ordinarie (1,10 euro per l’esercizio 2004) e di 1,348 euro per le azioni di risparmio (1,178 euro). Lo stacco cedola è previsto per il prossimo 22 maggio con pagamento il 25 maggio.
Lo scorso esercizio è stato caratterizzato da un forte incremento degli investimenti (1.253,7 milioni dai 439,3 milioni del 2004) sia tecnici (466,2 milioni) sia finanziari destinati sostanzialmente all’allargamento del perimetro nel settore dei materiali da costruzione in Egitto (Suez Cement consolidata integralmente dal 1° aprile e Asec Cement dal 1° agosto 2005). Parte degli investimenti finanziari sono stati anche destinati al rafforzamento del portafoglio partecipativo. A fronte di questo significativo programma, l’indebitamento si è attestato a 1.896,1 milioni (con un aumento contenuto a 425,7 milioni). A fine anno il gearing è comunque leggermente migliorato passando dal 33% al 32% grazie anche al sostanziale incremento del patrimonio netto a 5.916,7 milioni (aumentato di 1.456,9 milioni da inizio anno).
Nel corso del 2005, l’andamento dei settori ha registrato nel comparto materiali da costruzione una crescita delle attività e dei margini nei Paesi in cui opera Italcementi (ad eccezione di Grecia, Italia e Tailandia) grazie anche al contributo dei Paesi emergenti rafforzati dall’allargamento del perimetro di consolidamento alle attività egiziane; un apporto positivo è giunto inoltre dal settore industriale dell’imballaggio alimentare e dell’isolamento termico che fa capo a Sirap Gema. Anche i settori finanziario e bancario hanno contribuito al risultato con incrementi delle performances reddituali rispetto al precedente esercizio.
La Capogruppo Italmobiliare S.p.A.- secondo i principi contabili nazionali - ha realizzato nell’esercizio un utile netto di 71,3 milioni (76,4 milioni nel 2004 che beneficiava di rettifiche positive straordinarie per 15,9 milioni legate all’eliminazioni di interferenze fiscali pregresse). A fine esercizio le plusvalenze inespresse sui titoli quotati in portafoglio ammontavano a 1.547,6 milioni (1.145,5 a fine 2004).
Per l’esercizio in corso, i settori in cui è presente il Gruppo dovrebbero trarre vantaggio dalla presenza in Paesi emergenti, che possono registrare tassi di crescita più elevati, e dal miglioramento di alcune condizioni di mercato nei paesi più maturi. L’andamento del mercato finanziario, pur brillante nel settore azionario negli ultimi mesi, presenta nel complesso fattori di incertezza, che risentono anche della crescita dei tassi di interesse.
Nel complesso - alla luce di questo scenario congiunturale – le previsioni 2006 indicano che il risultato operativo consolidato del Gruppo, fatti salvi eventi ad oggi non prevedibili, potrebbe risultare in crescita rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda la Capogruppo Italmobiliare S.p.A., che a partire dall’esercizio 2006 adotterà i principi contabili internazionali IAS/IFRS, sulla base delle informazioni al momento disponibili e fatti salvi eventi non prevedibili, il risultato individuale è atteso in crescita rispetto al dato del 2005 comparabile e riclassificato per omogeneità.
Il Consiglio di amministrazione ha poi approvato l’adeguamento della Corporate Governance in applicazione della disciplina sul “Market abuse” e della “Legge sul risparmio”. Il Consiglio di amministrazione ha inoltre deliberato di proporre all’Assemblea il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, il rinnovo della delega all’aumento di capitale sociale al servizio del Piano di stock option per dirigenti e la modifica dell’art. 10 dello Statuto sociale (Intervento e rappresentanza in assemblea).

In allegato il comunicato integrale