Esaminati dal consiglio di amministrazione i risultati dell’esercizio 2004

GRUPPO ITALMOBILIARE:

  • UTILE NETTO TOTALE: 451,8 MILIONI DI EURO (+2,2%)
  • UTILE NETTO DI COMPETENZA: 166,1 MILIONI (-1,5%)
  • CASH FLOW: 845,5 MILIONI (-1,5%)
  • INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO: 1.352,6 MILIONI (IN CALO DI 253,6 MILIONI RISPETTO AL 31 DICEMBRE 2003). GEARING AL 35,3%

ITALMOBILIARE SPA:

  • UTILE NETTO A 76,4 MILIONI (+37,9%)
  • DIVIDENDO SALE A 1,10 EURO PER LE AZIONI ORDINARIE E A 1,178 EURO PER LE AZIONI RISPARMIO. STACCO CEDOLA IL 23 MAGGIO
  • PLUSVALENZE INESPRESSE: 1.145,5 MILIONI SULLE PARTECIPAZIONI QUOTATE DELLA CAPOGRUPPO (1.004,5 A FINE 2003)

Milano, 30 marzo 2005 – Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare Spa, riunitosi oggi sotto la presidenza di Giampiero Pesenti, ha preso in esame e approvato la relazione e il bilancio della società e il consolidato relativi all’anno 2004. Il Consiglio ha anche esaminato la proposta di distribuire un dividendo di 1,10 euro alle azioni ordinarie (1 euro per l’esercizio 2003) e di 1,178 euro (1,078 euro) alle azioni risparmio, con stacco della cedola previsto per il 23 maggio e pagamento il 26 maggio. Il Consiglio inoltre, proporrà all’Assemblea degli azionisti, convocata il prossimo 18 e 19 maggio rispettivamente in prima e seconda convocazione, di rinnovare per 18 mesi l’autorizzazione alla disposizione e all’acquisto di azioni proprie fino a un controvalore complessivo di 50 milioni di euro per svolgere, ove opportuno, un’azione stabilizzatrice dei corsi e per fare fronte a piani di stock option per dipendenti e amministratori. Attualmente la società possiede 892.346 azioni ordinarie e 28.500 azioni di risparmio.
L’esercizio 2004 del Gruppo Italmobiliare è stato caratterizzato da un progresso dei margini
conseguiti da Italcementi, da un buon risultato dell’attività industriale nel settore imballaggio alimentare e isolamento termico che fa capo a Sirap Gema e dal contributo positivo delle principali società finanziarie controllate che hanno tutte registrato un risultato in utile, seppure con un apporto complessivo più contenuto rispetto al 2003. In questo contesto, il bilancio consolidato del Gruppo Italmobiliare si è chiuso con un risultato d’esercizio di 451,8 milioni di euro (+2,2%) e con una leggera riduzione dell’utile di competenza a 166,1 milioni (-1,5%).
L’utile della Capogruppo Italmobiliare Spa è cresciuto del 37,9% a 76,4 milioni. A questo incremento hanno contribuito in maniera significativa le rettifiche, positive per 15,9 milioni, relative all’eliminazione delle interferenze fiscali pregresse. Senza tali rettifiche l’utile netto sarebbe stato di 60,5 milioni, comunque in crescita del 9,2% rispetto al 2003.
Lo scorso esercizio è stato inoltre caratterizzato da un’ulteriore riduzione dell’indebitamento
netto del Gruppo, calato del 15,8% a 1.352,6 milioni, mentre il patrimonio netto totale è aumentato a 3.898,3 milioni (+7,1%).
La posizione finanziaria netta di Italmobiliare Spa – comprensiva di quella delle finanziarie interamente controllate – era positiva al 31 dicembre 2004 per 208 milioni (198,8 milioni nel 2003).
A fine 2004 il portafoglio titoli di Italmobiliare Spa, quotati alla Borsa di Milano, evidenziava
una plusvalenza inespressa di 1.145,5 milioni (1.004,5 milioni a fine 2003).
Per l’esercizio in corso le previsioni indicano:

  • per il comparto materiali per le costruzioni, un quadro prospettico ancora favorevole con una evoluzione positiva delle attività accompagnata tuttavia da costi elevati delle materie prime energetiche e dalla volatilità dei cambi. In tale contesto il Gruppo Italcementi, malgrado un difficile inizio d’anno per le avverse condizioni meteo in alcuni Paesi europei, si pone l’obiettivo di conseguire un sostanziale mantenimento del risultato operativo 2004 grazie anche alla realizzazione di programmi e investimenti industriali per il miglioramento dell’efficienza gestionale;
  • per il settore imballaggio alimentare e isolamento termico un risultato operativo in linea con quello precedente anche per il positivo sviluppo delle attività recentemente acquisite nell’Est europeo;
  • per il settore finanziario l’incertezza dell’andamento dei tassi di interesse e del mercato obbligazionario potrebbe portare a un risultato complessivo in diminuzione anche perchè non si ritengono probabili le sensibili riprese di valore registrate negli esercizi precedenti.

Per l’intero 2005, a parità di principi contabili e fatti salvi elementi straordinari non prevedibili, il risultato del Gruppo Italmobiliare dovrebbe quindi essere inferiore a quello del 2004, mentre per la Capogruppo Italmobiliare Spa l’utile dell’esercizio in corso, considerati i dividendi già deliberati da molte partecipate, è atteso in linea con quello 2004 al netto delle rettifiche positive relative all’eliminazione delle interferenze fiscali pregresse.

Italmobiliare pubblicherà le relazioni consolidate in conformità agli IAS/IFRS a partire dalla prima relazione trimestrale 2005 – che sarà resa nota il prossimo 13 maggio - quando sarà anche fornita la riconciliazione con i principali dati del bilancio 2004.

In allegato il comunicato integrale