Forte incremento dei risultati

Gli utili di gruppo a 230,8 miliardi (68,7 miliardi nel primo semestre 1999)

GRUPPO ITALMOBILIARE: FORTE INCREMENTO DEI RISULTATI

Milano, 13 settembre 2000 – Ricavi per 3.788 miliardi di lire, un risultato operativo di 493 miliardi, proventi finanziari per 132,8 miliardi (oneri per 60,1 miliardi nel primo semestre dello scorso anno), un utile totale di 398,2 miliardi, un utile netto di gruppo più che triplicato che passa da 68,7 miliardi a 230,8 miliardi. Sono questi i principali dati consolidati di Italmobiliare Spa al 30 giugno 2000 presi in esame ed approvati oggi dal Consiglio di amministrazione della società.
Il rilevante miglioramento dei risultati è stato possibile grazie al buon andamento della principale controllata industriale Italcementi, alla positiva evoluzione delle attività del settore finanziario e alle plusvalenze emerse a seguito delle cessioni di partecipazioni realizzate principalmente dalla capogruppo Italmobiliare.
Tra le principali operazioni di portafoglio si segnalano la cessione di Crea, il conferimento all’Opa della partecipazione Burgo (2,68%), l’alleggerimento della partecipazione in Poligrafici (scesa al 6,6% del capitale a fine semestre), la cessione di una parte delle azioni detenute in Banca Intesa e in Comit (le quote detenute a fine semestre ammontavano rispettivamente allo 0,27% e allo 0,11%). Queste operazioni hanno generato plusvalenze per circa 145 miliardi.
L’intero esercizio 2000, sulla base del risultato consolidato del primo periodo dell’anno, delle plusvalenze conseguite e della prevedibile dinamica delle attività di Italmobiliare e delle sue controllate finanziarie, si concluderà, a meno di fatti non prevedibili, con un utile nettamente superiore rispetto a quello realizzato lo scorso anno.

La capogruppo Italmobiliare Spa ha registrato nel semestre un utile netto di 114,9 miliardi rispetto ai 61,9 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Il significativo incremento è stato prevalentemente determinato da plusvalenze per circa 98 miliardi. I dividendi, comprensivi dei relativi crediti di imposta, mostrano una sostanziale stabilità anche se la remunerazione ottenuta
dalle principali partecipate nel primo semestre ’99 incorporava un dividendo straordinario erogato da Franco Tosi International per 41,8 miliardi.
Anche nella seconda parte dell’anno Italmobiliare ha proseguito la strategia di valorizzazione dei propri asset cedendo le azioni Falck detenute dal gruppo, pari al 2,50% del capitale, nel contesto dell’Opa amichevole lanciata da Compart e realizzando un introito di 50,3 miliardi e una plusvalenza di 40,6 miliardi.

In allegato il comunicato integrale