IL FATTURATO CONSOLIDATO DEL PRIMO TRIMESTRE AUMENTA DEL 7,3%, IL RISULTATO OPERATIVO DEL 9,2%
Carlo Pesenti nominato direttore generale della Società
Milano, 14 maggio 2001 – Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare Spa ha oggi preso in esame e approvato la relazione trimestrale consolidata al 31 marzo 2001.
Nei primi tre mesi dell’anno il fatturato consolidato del Gruppo è stato pari a 954,6 milioni di euro (+7,3% rispetto al primo trimestre del precedente esercizio); il margine operativo lordo di 187,1 milioni di euro è aumentato del 9,2% e il risultato operativo, di 87,4 milioni di euro, è salito del 9,2%. A fronte di performance operative in miglioramento, l’utile ante imposte, soprattutto per gli oneri straordinari accantonati per la ristrutturazione di Sirap Gema nel settore dell’isolamento termico in Belgio, ha registrato una diminuzione da 67 milioni di euro a 48,8 milioni di euro.
Nel primo trimestre le società finanziarie controllate hanno registrato globalmente un andamento positivo. Italmobiliare International Finance, principale braccio finanziario di Italmobiliare, ha evidenziato un utile netto di 10,7 miliardi di lire (6,9 miliardi nei primi tre mesi del 2000). Société de Participation Financière Italmobiliare, che gestisce rilevanti partecipazioni e liquidità del Gruppo, ha registrato un utile netto di 3,3 miliardi di lire (3,9 nel primo trimestre dello scorso anno). Fincomind, che detiene in particolare la partecipazione di Finter Bank Zürich, ha conseguito un utile netto di 1,6 milioni di franchi svizzeri rispetto ai 7 milioni realizzati nei primi tre mesi del 2000; la variazione è dovuta all’elevato livello di commissioni registrato lo scorso anno in un periodo particolarmente effervescente dei mercati borsistici.
Nel corso del primo trimestre Italmobiliare ha acquistato 140 mila azioni ordinarie Italcementi, portando la partecipazione diretta e indiretta nella società al 56,73%. La Société de Participation Financière Italmobiliare ha investito 4,5 miliardi di lire nell’aumento di capitale di Consortium mantenendo la sua partecipazione al 5%.
Successivamente al 31 marzo la Société de Participation Financière Italmobiliare ha investito 20,2 miliardi di lire in un rilevante aumento di capitale, deliberato da Consortium, finalizzato ad acquisire la partecipazione in Euralux; tenuto conto del nuovo assetto azionario di Consortium la quota del Gruppo è scesa dal 5% al 2,27%. Italmobiliare ha inoltre investito 27 miliardi nella società Tredicimarzo impegnata nell’acquisto dell’1,99% del capitale di Mediobanca. Inoltre il Gruppo ha investito 8,4 miliardi in Finpriv, aderendo a un’operazione sul capitale e innalzando la propria partecipazione al 14,28%.
Le previsionisull’andamento delle controllate industriali, nello scenario attualmente ipotizzabile, permangono complessivamente positive. L’elevata volatilità dei mercati finanziari rende ad oggi di incerta determinazione l’ammontare delle plusvalenze realizzabili sulla cessione di asset, tra cui quelle connesse alla conversione del prestito obbligazionario Mediobanca–UniCredito che influenzeranno sensibilmente il risultato consolidato.
L’ingegner Carlo Pesenti, consigliere di amministrazione di Italmobiliare, è stato nominato direttore generale della società.
In allegato il comunicato integrale