GRUPPO ITALMOBILIARE - L’ASSEMBLEA APPROVA MODIFICHE STATUTARIE e autorizza buy back - nel 1998 fatturato salito del 4,6% - previsto risultato consolidato in forte aumento
Milano, 9 febbraio 1999 – L’Assemblea ordinaria degli azionisti di Italmobiliare Spa ha approvato le proposte avanzate dal Consiglio di amministrazione della società relative all’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie. L’autorizzazione consentirà di effettuare un buy back su azioni ordinarie e/o di risparmio in una o più volte, entro 18 mesi dalla data della deliberazione, per un controvalore complessivo non superiore a 100 miliardi di lire (51,646 milioni di euro). L’iniziativa verrà realizzata al fine di promuovere un’azione stabilizzatrice dei corsi di Borsa dei titoli, favorendo altresì una coerenza di massima fra il valore espresso dalla quotazione ed il valore intrinseco del titolo. In sede straordinaria l’Assemblea ha varato alcune modifiche statutarie connesse alla nuova disciplina societaria introdotta dal “Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria” (Legge Draghi) e alle nuove esigenze operative della società.
Terminate le Assemblee è stato comunicato che il fatturato consolidato realizzato nel 1998 dal gruppo Italmobiliare, escludendo dall’area di consolidamento le acquisizioni effettuate alla fine dello scorso anno dal gruppo Italcementi in Bulgaria, Tailandia e Kazakistan, è ammontato a 6.212 miliardi di lire (3,208 miliardi di euro). L’incremento rispetto al 1997 è stato pari al 4,6%. Complessivamente le vendite consolidate del gruppo Italmobiliare hanno interessato per il 58,5% l’area cemento, per il 30,4%
calcestruzzo e inerti, per l’11,1% servizi e altre attività industriali e diverse.
In allegato il comunicato integrale