Milano, 14 maggio 2003 – Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare Spa ha oggi preso in esame e approvato la relazione trimestrale consolidata al 31 marzo 2003. Come già evidenziato nelle precedenti relazioni, l’andamento del primo trimestre è scarsamente rappresentativo della tendenza dell’intero esercizio per effetto sia della stagionalità che caratterizza l’attività del settore del cemento, principale business industriale del Gruppo, sia per la metodologia di contabilizzazione dei dividendi delle società non consolidate integralmente.
Nei primi tre mesi dell’anno il fatturato consolidato del Gruppo è stato pari a 973,9 milioni di euro; l’incremento dell’1,4% rispetto al primo trimestre del precedente esercizio è dovuto all’evoluzione positiva dell’attività (+3,2%), alle variazioni intervenute nell’area di consolidamento (+1,4%) e all’effetto negativo delle variazioni dei tassi di cambio (–3,2 %). Il margine operativo lordo di 187,9 milioni di euro e il risultato operativo di 90 milioni di euro hanno evidenziato rispetto al corrispondente periodo del 2002, una crescita del 5,1% e del 7,7%. L’incidenza sui ricavi è salita, rispettivamente, per il margine operativo lordo, dal 18,6% al 19,3% e per il risultato operativo dall’8,7% al 9,2%.
A fronte del significativo miglioramento del risultato operativo, il Gruppo Italmobiliare nel 1° trimestre 2003, ha registrato un utile netto complessivo di 27,1 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 38,7 milioni di euro nel 1° trimestre 2002 per effetto dell’incremento degli oneri finanziari netti da 24,8 a 27,8 milioni di euro (sostanzialmente imputabile all’impatto negativo delle differenze di cambio), di maggiori rettifiche di valore di attività finanziarie e delle componenti straordinarie che generano un saldo negativo complessivo di 4,2 milioni di euro rispetto ad un attivo di 14,6 milioni di euro nel 1° trimestre 2002. Di conseguenza l’utile netto di competenza di Gruppo nel primo trimestre 2003 è stato di 10,7 milioni di euro a fronte di 19,3 milioni di euro dello stesso periodo 2002.
Nel primo trimestre, il gruppo Italcementi, principale partecipazione industriale di Italmobiliare – come già comunicato lo scorso 7 maggio – ha realizzato ricavi per 947,9 milioni di euro (+ 1,1%), un margine operativo lordo di 183,9 milioni di euro (+4%) e un risultato operativo di 88,8 milioni di euro (+5,7%). L’utile netto complessivo è stato di 22,2 milioni di euro (28,1 milioni di euro nel 2002) e l’utile di competenza del Gruppo di 15,8 milioni di euro (24 milioni di euro).
Il gruppo Sirap Gema, che opera nel settore dell’imballaggio alimentare e dell’isolamento termico, ha registrato ricavi pari a 25,9 milioni di euro (23,7 milioni di euro al 31 marzo 2002) ed un utile netto di periodo di 1,8 milioni di euro (1 milione di euro). Tra le principali società finanziarie controllate, Italmobiliare International Finance Limited, attiva sui mercati mobiliari internazionali, ha ottenuto un utile netto di 5,3 milioni di euro (2,7 milioni di euro); Fincomind, cui fanno capo Finter Bank Zürich e Finter Bank France, ha registrato un utile netto di 0,3 milioni di franchi svizzeri (1,8 milioni di franchi svizzeri); Société de Participation Financière Italmobiliare S.A., società finanziaria che gestisce partecipazioni, ha riportato una perdita di 1,8 milioni di euro (+6,2 milioni di euro) sostanzialmente a causa di svalutazioni apportate su titoli in portafoglio a fronte di ripristini di valore nel primo trimestre 2002.
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo, al 31 marzo 2003, pari a 1.883,1 milioni di euro, ha registrato una riduzione di circa 30 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2002. Tale miglioramento è stato determinato dal buon livello dei flussi generati dalla gestione e dalla riduzione del fabbisogno per il capitale d’esercizio, pur in presenza di flussi per investimenti di natura industriale e finanziaria di circa 150 milioni di euro. La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. e delle società finanziarie controllate al 100% al 31 marzo 2003 risulta positiva per 178 milioni di euro rispetto a una posizione finanziaria attiva per 181,2 milioni di euro al 31 dicembre 2002.
Evoluzione della gestione - L’incertezza dello scenario economico mondiale nonostante la fine della guerra in Irak perdura, né si intravedono chiari segnali di ripresa in tempi brevi: conseguentemente, è particolarmente difficile formulare previsioni attendibili sui risultati dell’esercizio in corso.
Nel settore dei materiali da costruzione, ove opera la principale partecipata Italcementi, i risultati trimestrali (benché poco rappresentativi, in quel settore, dell’andamento annuale) sembrano confermare quanto scritto nella relazione annuale relativamente ad un indebolimento dei mercati in alcuni paesi maturi – Nord America, Francia, Belgio – e ad uno sviluppo positivo in diversi paesi emergenti. In questo quadro il gruppo Italcementi continua le politiche di miglioramento dell’efficienza operativa – volta tendenzialmente al consolidamento dei risultati gestionali – e di riduzione dell’indebitamento.
Anche la volatilità dei mercati finanziari influenza sensibilmente le valutazioni delle società quotate nel portafoglio di Italmobiliare e delle finanziarie interamente controllate, contribuendo quindi a rendere più difficoltosa la previsione dell’entità del risultato consolidato, che sarà comunque ampiamente positivo.
In allegato il comuncato integrale