Conversione e dividendo straordinario azioni risparmio

DIVIDENDO PRIVILEGIATO STRAORDINARIO AGLI AZIONISTI DI RISPARMIO E CONTESTUALE CONVERSIONE OBBLIGATORIA DELLE AZIONI DI RISPARMIO IN AZIONI ORDINARIE:

ESITO DELL’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI RECESSO

AVVERAMENTO DELLA CONDIZIONE ESBORSO MASSIMO

DISTRIBUZIONE DEL DIVIDENDO PRIVILEGIATO STRAORDINARIO ED ESECUZIONE DELLA CONVERSIONE OBBLIGATORIA

Con riferimento alla delibera di distribuzione del dividendo privilegiato straordinario agli azionisti di risparmio (il “Dividendo Privilegiato Straordinario”) e contestuale conversione obbligatoria delle azioni di risparmio in azioni ordinarie (la “Conversione Obbligatoria”) approvata dall’Assemblea straordinaria degli azionisti ordinari e dall’Assemblea speciale degli azionisti di risparmio di Italmobiliare S.p.A. (“Italmobiliare” o la “Società”) in data 4 agosto 2016, la Società rende noto che, alla scadenza del termine per l’esercizio del diritto di recesso previsto dall’art. 2437-bis cod. civ. e sulla base delle comunicazioni pervenute alla Società medesima:

(i) nessuno degli azionisti ordinari ai quali spettava il diritto di recesso, ai sensi dell’art. 2437, comma 1, lett. (g), cod. civ., ha esercitato tale diritto;

(ii) un azionista di risparmio ha dichiarato di voler recedere per n. 2 (due) azioni di risparmio, corrispondente ad un valore di liquidazione complessivo pari a Euro 53,28.

Risulta quindi avverata la condizione che subordinava l’esecuzione della delibera di Dividendo Privilegiato Straordinario e Conversione Obbligatoria alla circostanza che l’esborso a carico della Società, ai sensi dell’art. 2437-quater cod. civ., a fronte dell’eventuale esercizio del diritto di recesso, non eccedesse l’importo di Euro 30 milioni per ciascuna categoria di azioni (c.d. Condizione Esborso Massimo).

Considerato il numero estremamente ridotto di azioni per le quali è stato esercitato il diritto di recesso (n. 2 azioni di risparmio), l’offerta in opzione prevista dall’art. 2437-quater, commi 1, 2 e 3, cod. civ., non è tecnicamente applicabile. Le n. 2 azioni di risparmio oggetto di recesso, pertanto, saranno acquistate dalla Società ai sensi dell’art. 2437-quater, comma 4, cod. civ.; il pagamento del valore di liquidazione di dette azioni nonché il relativo trasferimento alla Società saranno regolati, per il tramite degli intermediari depositari, con valuta alla data di efficacia della Conversione Obbligatoria come infra precisata. Ai sensi dell’art. 72, comma 5 e dell’art. 84 del Regolamento Consob n. 11971/1999, Italmobiliare comunica, inoltre, che in attuazione delle citate delibere dell’Assemblea straordinaria e dell’Assemblea speciale si darà corso in data 1 settembre 2016 allo stacco del Dividendo Privilegiato Straordinario spettante agli azionisti di risparmio aventi diritto e, quindi, sempre in data 1 settembre 2016, alla Conversione Obbligatoria delle azioni di risparmio Italmobiliare secondo il rapporto di conversione di n. 1 azione ordinaria per ogni gruppo di n. 10 azioni di risparmio.