- Il trimestre si chiude a livello consolidato con un incremento dei ricavi a 130,2 milioni di euro (115,6 milioni nel primo trimestre 2021) e con un MOL positivo per 29,8 milioni di euro (positivo per 39 milioni di euro a marzo 2021).
- Nel primo trimestre 2022, segnato da un contesto complesso, emergono trend positivi legati al proseguimento del percorso di crescita del Gruppo, per quanto impattati da elementi eterogenei quali l’incremento del prezzo delle materie prime:
- Caffè Borbone evidenzia ricavi in crescita del 2% rispetto ad un ottimo primo trimestre 2021;
- Ricavi in decisa crescita per Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, anche grazie alla ripresa delle vendite sul canale direct retail;
- Tecnica Group evidenzia un outlook positivo con una crescita significativa del portafoglio ordini rispetto allo stesso periodo del 2021.
- Il Net Asset Value di Italmobiliare a fine marzo risulta pari a 2.082,1 milioni di euro, in linea con il 31 dicembre 2021 (2.082,1 milioni di euro).
- La posizione finanziaria netta di Italmobiliare SpA a fine marzo è positiva per 315,8 milioni (337,5 milioni a fine 2021), in riduzione per effetto degli investimenti come co-investitore del fondo Clessidra Capital Partner 4 nel capitale in Impresoft, in fondi di private equity (-28,6 milioni di euro) e nelle Portfolio Companies ed altre partecipazioni (-5,8 milioni), parzialmente compensati dall’incasso dei dividendi dalle controllate che hanno già distribuito prima del 31 marzo (+34 milioni di euro principalmente da Sirap Gema per effetto del completamento della cessione dei suoi asset). La posizione di cassa ancora non include i dividendi che saranno in maggior parte distribuiti dalle partecipate nel corso dell’anno e il residuo dei proventi delle cessioni effettuate da Sirap Gema.
- In un contesto di profonda incertezza geopolitica e macroeconomica, Italmobiliare continua a proporsi come partner privilegiato per realtà chiamate ad un cambio di passo strategico, sia con la propria capacità di investimento diretto in una logica di partnership di lungo periodo, che attraverso la piattaforma multi asset del Gruppo Clessidra. Nel mese di febbraio è stato perfezionato l’acquisto di un ulteriore 20% del capitale di Callmewine Srl, a fine aprile è stato perfezionato l’investimento in Bene Assicurazioni, e a fine marzo Italmobiliare in co-investimento con Clessidra è entrata nel capitale di Archimede SpA (controllante di Impresoft).
*****
Milano, 12 maggio 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 31 marzo 2022.
In un contesto che vede il perdurare di elementi di elevata incertezza -legati in particolare dal rischio geopolitico-, Italmobiliare mantiene come focus prioritario il costante supporto alle Portfolio Companies, in particolare modo nel presidio e nella gestione dei rischi alla continuità operativa, alla tutela delle persone, delle strutture e degli asset industriali e finanziari, avendo già da tempo avviato in tutte le società del Gruppo l’implementazione di misure atte a garantire efficienza operativa, flessibilità finanziaria, adattamenti e diversificazione della filiera produttiva e della supply chain e applicazione di soluzioni di marketing e canali commercial innovativi e coerenti con i cambiamenti derivati o accelerati dal complesso scenario globale.
In questo ambito le Portfolio Companies industriali di Italmobiliare hanno registrato un MOL aggregato pari a 56,2 milioni di euro (74,9 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente).
In particolare, nel settore alimentare Caffè Borbone registra un incremento del 2% nei ricavi a 66,4 milioni di euro rispetto ad un ottimo primo trimestre 2021 e Capitelli un incremento del 20% a 4,9 milioni di euro, mentre il MOL risulta penalizzato dall’incremento del costo delle materie prime. Callmewine registra ricavi pari a 3,8 milioni (4,6 nell’esercizio precedente, che aveva beneficiato del maggiore consumo domestico indotto dal lockdown).
Nel settore energetico, Italgen registra ricavi pari a 9,0 milioni di euro e MOL negativo per 0,6 milioni, con un trimestre impattato dall’estrema siccità del periodo; il fatturato di AGN Energia è pari a 214,6 milioni (158,3 nello stesso periodo dell’esercizio precedente) e MOL positivo a 24,2 milioni di euro (26,8 nel 2021).
Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella evidenzia ricavi e MOL in decisa crescita (+74% e + 67% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente), grazie alla ripresa del Retail (precedentemente impattato dalla pandemia) e alle performance positive del canale Wholesale. Casa della Salute continua il proprio percorso di crescita, con ricavi (8,4 milioni) e marginalità (1,4 milioni) in decisa progressione rispetto all’anno precedente. Tecnica Group registra fatturato a 96,7 milioni di euro e MOL a 5 milioni di euro (101,4 e 12,0 nello stesso periodo dell’esercizio precedente); l’outlook appare positivo con un portafoglio ordini che mostra ottime potenzialità per l’esercizio. Iseo evidenzia ricavi e MOL in crescita rispetto ad un ottimo primo trimestre 2021.
Clessidra, portfolio company non industriale, sviluppata come portafoglio multi-asset nella gestione di investimenti alternativi, registra ricavi pari a circa 8 milioni di euro e MOL pari a 2,9 milioni di euro.
Alla luce di questi andamenti, i ricavi consolidati del Gruppo Italmobiliare nel primo trimestre 2022 (130,2 milioni) registrano un incremento di 14,6 milioni (+12,6% rispetto al corrispondente periodo 2021) principalmente grazie al Gruppo Clessidra (+4,2 milioni), Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella (+4 milioni di euro), Casa della Salute (+2.8 milioni di euro) e Caffè Borbone (+1,3 milioni di euro).
Il margine operativo lordo (positivo per 29,8 milioni) ed il risultato operativo (positivo per 22,3 milioni) risultano in diminuzione principalmente per la ridotta marginalità di Italgen, Capitelli e Caffè Borbone.
Per quanto riguarda Italmobiliare SpA, la situazione patrimoniale presenta una posizione finanziaria netta a fine trimestre (dopo gli investimenti come co-investitore del fondo Clessidra Capital Partners 4 nel capitale di Impresoft, in fondi di private equity per circa 28,6 milioni e in Portfolio Companies e altre partecipazioni per 5,8 milioni) positiva per 315,8 milioni (337,5 milioni a fine 2021).
Al 31 marzo 2022 il Net Asset Value di Italmobiliare risulta pari a risulta pari a 2.082,1 milioni di euro, in linea rispetto al 31 dicembre 2021 (2.082,1 milioni di euro). Il NAV per azione ammonta a 49,2 euro (analogo valore del 31 dicembre 2021).
VERIFICA REQUISITI DI INDIPENDENZA
Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare ha accertato la sussistenza in capo a Valentina Casella -confermata quale Consigliere dall’Assemblea tenutasi il 21 aprile 2022- dei requisiti di indipendenza di cui al Testo Unico della Finanza e al Codice di Corporate Governance. L’avvocato Casella è stata inoltre confermata quale componente del Comitato per la Remunerazione e le Nomine.
Il curriculum vitae di Valentina Casella è disponibile sul sito internet della Società nella sezione Governance/Consiglio di Amministrazione.
PRESENTAZIONE AGLI ANALISTI
La presentazione per la comunità finanziaria, aggiornata con i risultati al 31 marzo 2022, sarà resa disponibile sul sito internet della Società nella sezione Investor/Presentazioni (https://www.italmobiliare.it/it/investor/presentazioni ) entro la giornata del 12 maggio.
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Italmobiliare S.p.A., Mauro Torri, attesta – ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998) – che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.