ITALMOBILIARE SpA:
- Nel corso degli ultimi 12 mesi Italmobiliare ha definito investimenti per circa 250 milioni di euro destinati all’ingresso nel Gruppo Tecnica, in Caffè Borbone e al recente accordo con il Gruppo ISEO.
- L’attuale valore delle ‘Portfolio companies’ (includendo ISEO, il cui acquisto si perfezionerà entro l’autunno) in aumento a circa 430 milioni (280 milioni a fine del primo semestre 2017 che comprendeva BravoSolution ceduta a fine 2017).
- NAV (Net Asset Value), con esclusione dal calcolo del valore delle azioni proprie in portafoglio, pari a fine semestre a 1.429,3 milioni (1.485,4 milioni al 30 giugno 2017 e 1.486 milioni al 31 marzo 2018). NAV per azione a 34,1 euro, NAV discount al 38,3%.
- Utile netto sale a 25,1 milioni (15,5 milioni) grazie anche a effetti fiscali positivi.
- Posizione finanziaria netta del settore finanziario e Private equity positiva per 388,6 milioni (572,1 milioni a fine 2017) dopo gli investimenti del periodo.
NOMINA NUOVO CONSIGLIERE
- Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a cooptare quale nuovo amministratore Paolo Sfameni, in sostituzione di Massimo Tononi, recentemente nominato Presidente di Cassa Depositi e Prestiti, che ha rassegnato le proprie dimissioni lo scorso 25 luglio.
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Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare ha esaminato e approvato la relazione semestrale 2018 che evidenzia un utile per la capogruppo salito a 25,1 milioni di euro (15,5 milioni nel primo semestre 2017).
A fine del semestre il NAV di Italmobiliare, al netto delle azioni proprie detenute pari a circa il 12% del capitale della società, era pari a 1.429,3 milioni (1.485,4 milioni al 30 giugno 2017 e 1.486 milioni al 31 marzo 2018) influenzato dall’assestamento del valore dei titoli quotati in portafoglio. Il NAV per azione è pari a 34,1 euro (35,4 euro al 31 marzo 2018), con un NAV discount del 38,3% (35,2%).
“Nel corso degli ultimi 12 mesi Italmobiliare ha definito investimenti per oltre 250 milioni che, oltre all’operazione con il gruppo Iseo annunciata nei giorni scorsi, hanno permesso alla società di entrare nel capitale del gruppo Tecnica e di Caffè Borbone - ha sottolineato Carlo Pesenti, Consigliere delegato di Italmobiliare – Con queste operazioni possiamo contare attualmente su un gruppo di ‘Portfolio Companies’ che esprimono oltre il 30% del valore del NAV e che dimensionalmente raffigurano un fatturato complessivo di circa 870 milioni di euro.
Dal 2016, dopo l’uscita dall’investimento in Italcementi, il nostro portafoglio si è rifocalizzato e ora il NAV di Italmobiliare è sostanzialmente suddiviso in quote simili di circa il 30% relative a ‘Portfolio companies’, al portafoglio disocietà quotate e alla disponibilità finanziaria, a cui si aggiunge un 10% rappresentato da quote in fondi di Private equity”.
Il Consiglio di amministrazione odierno ha inoltre deliberato la cooptazione di Paolo Sfameni come nuovo consigliere in sostituzione di Massimo Tononi, recentemente nominato presidente di Cassa Depositi e Prestiti SpA, che si è dimesso lo scorso 25 luglio.