Milano, 21 aprile 2022 – L’Assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A. si è riunita oggi - alla presenza del 79,52% del capitale sociale - con la sola partecipazione del Rappresentante Designato, in base alle disposizioni previste dall’art. 106, comma 4, del D.L. 17 marzo 2020, n. 18 convertito in legge 24 aprile 2020 n.27, e successive modifiche e proroghe, da ultimo con art. 3, comma 1, D.L. n. 228 del 30 dicembre 2021, convertito in legge n.15 del 25 febbraio 2022. L’Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio 2021, che si è chiuso con un utile di 53,1 milioni (rispetto ai 31,5 milioni del 2020) e una posizione finanziaria netta attiva per la Capogruppo pari a 337,5 milioni (387,2 milioni nel 2020). L’Assemblea ha deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,70 euro per azione e di un dividendo straordinario di 0,70 euro per azione, a valere sull’utile d’esercizio per 53.146.430 euro e sulla riserva utili esercizi precedenti per 6.049.672 euro.
Il pagamento del dividendo ordinario e del dividendo straordinario sarà effettuato in unica soluzione il giorno 11 maggio 2022, con data di stacco 9 maggio e record date 10 maggio.
L’Assemblea ha altresì approvato la politica di remunerazione per l’esercizio 2022 e si è espressa a favore dei compensi corrisposti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche nel 2021.
I soci hanno inoltre rinnovato l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie per un periodo di 18 mesi dalla data dell’assemblea, per le consuete finalità disciplinate dalla legge e quindi destinate: alla costituzione di una provvista titoli che possa essere impiegata in sostituzione alle risorse finanziarie per il compimento di eventuali operazioni di finanza straordinaria ovvero al fine di dare esecuzione a piani di compensi basati su strumenti finanziari che dovessero essere eventualmente approvati in futuro; al compimento di attività di stabilizzazione e di sostegno della liquidità del titolo Italmobiliare favorendo l’andamento regolare delle contrattazioni, ivi incluso il prestito titoli finalizzato a supportare l’attività da parte di soggetti terzi di liquidity provider, market making e specialist. La proposta di autorizzazione riguarda un massimo di 1.000.000 azioni (rappresentative del 2,353% delle azioni che attualmente costituiscono il capitale sociale) per un esborso massimo di 32 milioni di euro. Attualmente la Società ha in portafoglio 217.070 azioni proprie pari allo 0,511% del capitale sociale. La Società potrà procedere all’acquisto di azioni proprie in una o più volte. Gli acquisti verranno effettuati sul mercato nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lettere b), e d-ter) del Regolamento Emittenti, in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti, come previsto dall’articolo 132 del TUF, e quindi (i) sui mercati regolamentati, secondo le modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione di Borsa Italiana, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, ovvero (ii) con le modalità stabilite da prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell’articolo 13 del regolamento (UE) n. 596/2014 tempo per tempo vigenti, e in ogni caso in conformità alle ulteriori previsioni di legge e regolamentari applicabili a tale tipo di operazioni. Gli acquisti saranno effettuati - nel rispetto delle condizioni stabilite nell’articolo 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 della Commissione dell’8 marzo 2016 e delle ulteriori norme applicabili - a un prezzo unitario non superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente più elevata corrente su Euronext STAR Milan e fermo restando che il suddetto corrispettivo non potrà comunque essere inferiore nel minimo e superiore nel massimo del 15% (quindici per cento) rispetto al prezzo di riferimento che il titolo Italmobiliare ha registrato nella seduta di borsa del giorno precedente ogni singola operazione. La Società potrà compiere tutti gli atti di disposizione, anche in via frazionata e senza limitazioni temporali, delle azioni Italmobiliare da acquistare o già acquistate in virtù di precedenti autorizzazioni assembleari, secondo le finalità e le modalità sopra riportate, purché il prezzo unitario di vendita (o comunque il valore unitario stabilito nell’ambito dell’operazione di disposizione) non sia inferiore al prezzo medio di carico delle azioni acquistate in base all’autorizzazione.
Infine, l’assemblea ha confermato quale Consigliere Valentina Casella. L’avv. Casella, prima candidata non eletta della lista di maggioranza presentata da Compagnia Fiduciaria Nazionale all’assemblea del 21 aprile 2020, era stata cooptata in Consiglio di Amministrazione lo scorso 29 luglio 2021.
L’avv. Casella ha dichiarato di essere in possesso dei requisiti di indipendenza di cui al Testo Unico della Finanza e al Codice di Corporate Governance. La verifica della sussistenza dei requisiti da parte del Consiglio di Amministrazione avverrà in occasione della prima riunione utile.