A Firenze la nona edizione del Business Forum Italia-Thailandia

Gli splendidi saloni di Palazzo Vecchio e gli incantevoli spazi dello storico negozio di via della Scala di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella sono stati teatro della IX edizione del Business Forum Italia-Thailandia, che ha coinvolto i rappresentanti di alcuni dei principali gruppi industriali e finanziari dei due Paesi.

Co-presieduto da Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare Investment Holding, e Busaba Chirathivat, Executive Vice President di Central Group, il forum è nato nel 2015 come principale strumento di dialogo e collaborazione tra Italia e Thailandia, i cui scambi commerciali nel 2023 sono cresciuti del 3,3% a oltre 5 miliardi di dollari.

Tra i settori principali delle imprese coinvolte figurano automotive, banche, infrastrutture e trasporti, alimentare, assicurazioni, arredamento, lifestyle, oil and gas, energie rinnovabili, macchinari, zucchero, retail, gomma, petrolchimica e turismo.

Carlo Pesenti: «Come Italmobiliare diamo priorità agli investimenti in aziende ad alto potenziale di crescita, con una forte attitudine all'innovazione e alla sostenibilità, puntando a una piena integrazione ESG in tutte le fasi dell'investimento. Ritengo pertanto fondamentale per lo sviluppo delle relazioni tra i nostri Paesi una corretta comprensione degli sviluppi attuali e futuri delle direttive e dei regolamenti europei sulla sostenibilità, che saranno la nostra leva di crescita comune».

Busaba Chirathivat: «L'ITBF funge da piattaforma per gli amministratori delegati e i top executive dei settori privati di entrambi i Paesi per presentare i punti di forza e il potenziale delle loro aziende, al fine di stringere partnership più solide che, in ultima analisi, possano dare impulso alle industrie di riferimento in una serie di settori. L'Italia è il 24° partner commerciale della Thailandia e il terzo partner dell'UE, pertanto questo forum mira anche a facilitare il commercio e gli investimenti tra le due nazioni in modo tangibile ed efficace».

Tredici le aziende italiane coinvolte: Italmobiliare, Intesa Sanpaolo, CIS Sicilia & Unicitrus, CNH Industrial, IVECO, Ferrero, Cavagna Group, Inalca Food & Beverage - Gruppo Cremonini, SAIPEM, Vittoria, Danieli, Pirelli e Leonardo e sedici quelle thailandesi: Central Group, Mitr Phol Group, Thaivivat Insurance, Vatana Phaisal Engineering, Bangkok Bank, Merchant Partners Asset Management, SCG JWD, Pin Siam, Thai Hua Rubber, Allied Metals (Thailand) Co., Ltd., Thai Union Group, Boon Rawd Brewery, Graphene Creations, Thai Summit Autoparts Industry, Global Power Synergy e Deesawat Industries.

Al forum hanno partecipato anche rappresentanti delle Istituzioni, tra cui S.E. Paolo Dionisi, Ambasciatore della Repubblica Italiana in Thailandia, Puttaporn Ewtoksan, Ambasciatore straordinario e plenipotenziario presso la Repubblica Italiana, e Federico Cardini, Presidente della Camera di Commercio Italo-Tailandese.

 

 

Principali dati economici e finanziari