Callmewine, leader in Italia nella vendita online di vini e distillati, ha da tempo avviato un percorso di mitigazione della propria impronta carbonica che ha portato la piattaforma a diventare uno dei primi e-commerce carbon neutral. Un risultato reso possibile dall’effetto combinato delle molte azioni avviate per ridurre le emissioni dirette e indirette di CO2 e dall’acquisto di crediti per compensare l'intera carbon footprint dell’azienda per il biennio 2023/2024.
 

Raggiunto questo importante traguardo la società ha deciso di fare un passo ulteriore e, in collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ha organizzato un convegno sulla Sostenibilità nella Filiera Vitivinicola rivolto a fornitori, produttori, studenti ed esperti del settore. Il convegno, che si è tenuto giovedì 26 ottobre nell’Aula Magna dell’Università di Pollenzo, era finalizzato a stimolare riflessioni e confronto in merito all’impronta ambientale della filiera vitivinicola, cercando soluzioni, progetti e idee per un futuro sempre più green. In seguito alla presentazione di Roberto Pesenti, CEO di Callmewine, sono intervenuti docenti, produttori e importanti figure del settore. Franco Fassio, professore associato dell’Università, e Roberta Destefanis, assegnista di ricerca, hanno approfondito il tema della circolarità economica nel mondo del vino; Alessandra Biondi Bartolini, direttrice scientifica di Millevigne, ha parlato di sostenibilità in vigneto e in cantina, con il contributo di Luca Faccenda, fondatore della cantina Valfaccenda, e di Davide Brusa e Ilaria Principe, di Schneider Electric. 

Si è poi parlato di quattro valori che Callmewine ritiene imprescindibili nelle aziende di oggi, ossia il rispetto dei diritti umani e del lavoro, l’attenzione alla salute e alla sicurezza, la salvaguardia dell’ambiente, l’integrità e la trasparenza delle informazioni divulgate. Per valutare che ci sia una comunanza di obiettivi e principi con i produttori, i fornitori e i protagonisti della filiera vitivinicola con cui collabora quotidianamente, Callmewine ha raccolto dati e opinioni attraverso un sondaggio che mira a comprendere l’impegno dei suoi stakeholder per il rispetto dell’ambiente e il benessere sociale attraverso una governance sana che mira ad avere un impatto positivo sul pianeta e sulla società. Un passo importante di un percorso volto a superare il tradizionale modello di catena del valore e improntato alla costruzione di una catena di valori che coinvolga tutti gli attori della filiera.