Procede il piano di crescita di Farmagorà (partecipazione di Italmobiliare), società fondata un anno fa da Francesco Carantani e Marco Premoli. Del gruppo fanno ormai parte 12 farmacie distribuite nel Nord Italia; la più recente acquisizione a Presezzo, proprio nel centro paese, « ha la particolarità di essere completamente robotizzata - spiega Carantani-. Tutto il magazzino passa attraverso un robot con 25 mila referenze, il che consente di risparmiare tempo dedicandone di più all'ascolto dei clienti».

L'obiettivo è arrivare, entro fine anno, a mettere l'insegna di Farmagorà su una trentina di farmacie.

La società ha chiuso il 2021 con un fatturato consolidato di oltre 12 milioni di euro, ma la previsione per il 2022 è di 40 milioni. Il progetto industriale di Farmagorà è forte, tant' è che vi hanno creduto investitori di peso: Italmobiliare, ma anche Gruppo Branca International e FLUORSID.

«Crediamo nella digitalizzazione come mezzo per offrire servizi migliori - sottolinea Premoli -. Per esempio, attivato il servizio tamponi Covid con agenda digitale: senza sarebbe impossibile gestire una media di 400 appuntamenti a settimana in ognuna delle nostre farmacie, arrivata anche a 6-700 nel periodo natalizio». Per i due fondatori di Farmagorà l'innovazione non riguarda solamente le tecnologie e gli strumenti utilizzati, ma anche il capitale umano. «Crediamo nella formazione, perché una farmacia funziona grazie alle capacità dei professionisti che vi lavorano».

APPROFONDIMENTI

www.farmagora.it