Italmobiliare e Caffè Borbone insieme in Uganda, per una filiera del caffè più equa e sostenibile
Caffè, donne, lavoro, diritti e opportunità: il progetto Mwanyi
Mwanyi – che significa caffè in lingua locale ugandese – è un progetto lanciato nel 2022 da Caffè Borbone con il supporto di Ofi (Olam Food Ingredients), leader mondiale nel settore degli alimenti naturali e di ingredienti e soluzioni per il beverage tra i principali fornitori mondiali di caffè verde. Obiettivo del progetto, che nel quinquennio coinvolgerà 1.000 persone, è aumentare il numero di giovani e donne coinvolti in attività sostenibili di produzione di caffè in Uganda entro il 2027, con un conseguente incremento dell'occupazione femminile e giovanile. L'iniziativa consiste in specifiche attività di formazione rivolte alla popolazione tra i 23 e i 59 anni, pensate per offrire alle comunità dei distretti di Ibanda e Bushenyi, nel sud-ovest dell'Uganda, l'opportunità di un accesso equo e trasparente alla formazione e di combattere la precarietà e l'esodo rurale che affliggono pesantemente queste aree.
L'Uganda è il luogo di nascita della qualità Robusta, nonché il primo Paese in Africa per la produzione di Robusta e il secondo nel continente per la produzione di caffè. La produzione di caffè contribuisce al 2% del PIL ugandese, con 353.000 ettari di terreno coltivabile. La percentuale dei ricavi del caffè sul totale delle esportazioni è del 14%. La produzione di caffè è la principale fonte di sostentamento per circa 1/3 della popolazione, pari a 1,7 milioni di famiglie (composte da 7 persone): una filiera a trazione femminile visto che il 40% dei dipendenti impiegati nel settore è donna.
Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare Investment Holding, e Marco Schiavon, CEO di Caffè Borbone, sono stati in Uganda per incontrare le donne e i giovani che stanno partecipando a Mwanyi, progetto quinquennale avviato con Ofi per sviluppare competenze e promuovere iniziative imprenditoriali dei coltivatori che lavorano nella filiera di produzione del caffè in Uganda.
La missione in Uganda è stata anche occasione per incontrare l’Ambasciatore d’Italia a Kampala, Mauro Massoni, e il Ministro dell’Agricoltura, Frank Tumwebaze.