Moon Boot, l'iconico marchio italiano di doposci fondato da Giancarlo Zanatta nel 1969, compie 50 anni. Per il brand del gruppo Tecnica il futuro è ambizioso, sostenuto dall’ulteriore sviluppo sui mercati esteri, che oggi pesano per l’80% sul fatturato, ma anche dalla spinta del prodotto nato per la montagna verso un mondo più fashion.  

Per l’anniversario, i riflettori si sono accesi alla stazione Leopolda sull’evento (R)evolutionary jounery of an icon, dedicato all’heritage del brand ispirato allo sbarco sulla Luna. Accanto a una mostra di 50 pezzi che ha ripercorso tutta la storia del marchio con una visione proiettata verso il futuro, in una serata che richiamava il mondo lunare.

Per tutto il 2019 il focus continua a essere l’anniversario: Moon Boot è stato presente con una serie di eventi anche nel contesto della Design week all’apertura del Museo del Design alla Triennale di Milano. Uno spazio che ripercorre la storia del mondo dal 1946 al 1981 attraverso gli oggetti iconici creati in quegli anni, tra cui figurano, fra i migliori esempi del made in Italy, i Moon Boot.

«Stiamo celebrando un momento storico per il brand, diventato un’icona nel comparto calzature. La strategia sarà puntare sui nostri prodotti che possono essere usati anche in città e in diverse situazioni. Per la distribuzione ci focalizzeremo sui negozi di sport, ma anche su quelli legati ad abbigliamento e calzature», ha spiegato Alberto Zanatta, presidente del gruppo e rappresentante della seconda generazione di famiglia.

Il prossimo appuntamento sarà infatti la Fashion week di settembre a Milano.

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