Sidi festeggia il centesimo successo iridato in 55 anni di infinite emozioni
Una storia di passione, tenacia e grandi rivoluzioni quella di Sidi, che in più di mezzo secolo ha contribuito a scrivere alcuni dei più bei momenti del motociclismo internazionale.
Vincendo il campionato mondiale Superenduro, il fuoriclasse inglese Billy Bolt ha posato un’altra pietra miliare per la storia di Sidi. Il successo di Billy Bolt rappresenta infatti il centesimo titolo iridato vinto da un pilota con gli stivali Sidi. Cento successi mondiali in 55 anni di storia, celebrati da Sidi con la consegna a Billy Bolt di un paio di Atojo in un'esclusiva colorazione bianca e oro.
Una storia di passione, tenacia e grandi rivoluzioni quella di Sidi, che in più di mezzo secolo ha contribuito a scrivere alcuni dei più bei momenti del motociclismo internazionale, grazie ai suoi innumerevoli campioni. Il giovane pilota inglese ha dato prova di forza e talento e regalato a Sidi un traguardo entusiasmante in termini di emozioni e di prestigio, a conferma della solidità di un brand di successo.
In visita al headquarter di Sidi, il campione britannico ha raccontato: “Questa vittoria è molto speciale per me, anche per aver consegnato a Sidi il centesimo titolo mondiale. È bello far parte dell’importante heritage dell’azienda assieme ad atleti del calibro di Everts e Cairoli che sono sempre stati la mia ispirazione. Da bambino leggevo tutte le loro interviste, è incredibile pensare di avere qualcosa di speciale in comune con loro. Il motociclismo è ciò che ho sempre voluto fare sin da piccolo, una passione che mi è stata trasmessa da mio padre: se devo essere sincero, per me il motociclismo è tutto. Sidi mi ha supportato sin dall’inizio, quando non avevo ancora un nome e non avevo mai corso nell’enduro. Mi diede un paio di stivali da testare ed è nato tutto così. Tecnicamente parlando, se dovessi riassumere i miei Sidi Atojo in una frase direi che offrono un’elevata prestazione senza compromettere il peso mentre mi supportano e proteggono in tutte le condizioni. Si, è il mix perfetto tra leggerezza, performance e protezione.”
Nel 1968, a soli otto anni dalla sua nascita, l’azienda ottiene il suo primo successo iridato con Giacomo Agostini nelle classi 350 e 500. Ma il pilota più titolato nella storia del motomondiale è inarrestabile e infila ben sette titoli consecutivi nella 350 e sei nella 500. Il 1968 è anche l’anno del primo di 6 titoli consecutivi per Joël Robert nel mondiale Motocross, categoria 250. Piloti leggendari, che hanno segnato per sempre la storia del brand e che dato il via ad una serie di incredibili vittorie.
Tra il 1977 al 1993 altri 12 titoli si aggiungono al palmares dell’azienda, seguiti poi dagli 8 mondiali che Stefan Everts vince con gli stivali Sidi ai piedi nella 250 e MX1 OPEN. Sempre nel Motocross, Tony Cairoli (con ben 9 titoli) e Kiara Fontanesi (con 6 titoli) hanno dato un grande contributo alla scena mondiale, firmando capolavori iridati nelle loro categorie.
Dal Campionato del Mondo di Endurance, dove la velocità mette alla prova la resistenza di piloti, mezzi e attrezzature, sono arrivate altre due medaglie d’oro grazie ai piloti del team Suzuki Yoshimura SERT. Per non parlare delle Dakar vinte dal leggendario Fabrizio Meoni affondando gli stivali Sidi nella sabbia bollente di una delle più leggendarie competizioni motociclistiche al mondo. A questi titoli si sono aggiunti recentemente quelli vinti da Jorge Prado in MX2, Randy Krummenacher nella 600 SS, Nancy Van de Ven - campionessa in carica nella categoria WMX - e Alvaro Bautista, attuale campione del mondo della Superbike.