Carlo Pesenti Consigliere Delegato con nuove deleghe. Lascia la direzione generale

Milano, 17 dicembre 2024 – L’ing. Carlo Pesenti, che ha rassegnato oggi le dimissioni dal ruolo di direttore generale, continuerà a ricoprire il ruolo di Consigliere Delegato della società, mantenendone quindi la piena gestione operativa e conservando le attuali deleghe, cui si aggiunge il nuovo duplice mandato conferitogli dall’odierno Consiglio di assicurare la piena integrazione ESG in tutte le fasi degli investimenti di Italmobiliare e di esplorare le iniziative da intraprendere per favorire l’espansione internazionale di Italmobiliare e delle società controllate.

Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. nella riunione odierna ha quindi preso atto della decisione comunicata dall’ing. Carlo Pesenti, che avrà effetto dal 1° gennaio 2025.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di attribuire le deleghe – di natura amministrativa – precedentemente in capo al Direttore Generale al Direttore Amministrativo Mauro Torri.

Il Consiglio di Amministrazione, previa istruttoria del Comitato per la Remunerazione e le Nomine e sentito anche il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, ha:

  1. preso atto della decisione dell’ing. Pesenti di accedere al pensionamento, intendendosi quindi che il 31 dicembre 2024 sarà l’ultimo giorno di lavoro dipendente;
  2. accertato la maturazione in capo all’ing. Pesenti dei diritti di partecipazione al sistema di incentivazione di breve termine per l’esercizio in corso (MBO 2024), la cui erogazione, ricorrendone i presupposti, avrà luogo in occasione dell’approvazione del progetto di bilancio 2024;
  3. accertato il mantenimento in capo all’ing. Pesenti dei diritti di partecipazione al Piano di Phantom Stock Grant 2023-2025 assegnatogli il 10 maggio 2023, le cui spettanze– ove ne ricorrano i presupposti– saranno erogate in applicazione della specifica disciplina del Piano, al termine del periodo di riferimento con l’approvazione del progetto di bilancio 2025.

All’ing. Pesenti saranno erogate le competenze di fine rapporto maturate in conformità alle previsioni di legge e di contratto ed egli manterrà i benefit non monetari legati alla carica di Consigliere Delegato. Non è stata assegnata all’ing. Pesenti alcuna indennità di fine rapporto ulteriore rispetto alle competenze previste per legge e per contratto.

Tali determinazioni sono state assunte dal Consiglio di Amministrazione in conformità ed in coerenza con quanto indicato nella Politica di Remunerazione adottata da Italmobiliare, illustrata nella Relazione sulla Politica di Remunerazione predisposta ai sensi dell’art. 123-ter del TUF, approvata dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi del 23 aprile 2024.

Calendario eventi societari 2025

Milano, 9 dicembre 2024 - Italmobiliare S.p.A. comunica il calendario degli eventi societari per l’anno 2025.

CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE

  • 6 marzo 2025 progetto di bilancio d’esercizio e bilancio consolidato al 31 dicembre 2024
  • 13 maggio 2025 informazioni finanziarie periodiche aggiuntive al 31 marzo 2025
  • 30 luglio 2025 relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025
  • 11 novembre 2025 informazioni finanziarie periodiche aggiuntive al 30 settembre 2025

ASSEMBLEA DEI SOCI

17 aprile 2025 approvazione del bilancio di esercizio 2024 (convocazione unica)

Approvata dal Consiglio di Amministrazione l’informativa periodica aggiuntiva al 30 settembre 2024

Il Gruppo registra risultati in crescita nei primi nove mesi dell’anno: a livello consolidato aumentano Ricavi (+19,3%) e MOL (+65,9%). Posizione finanziaria netta positiva e in aumento a 276,8 milioni.

  • Nel corso dei primi nove mesi dell’anno prosegue il percorso di crescita e sviluppo delle principali società del Gruppo. Il fatturato consolidato si attesta a 499,4 milioni di euro (+19,3%) e il MOL cresce del 65,9% a 110,6 milioni.
  • Guardando all’aggregato pro-forma delle Portfolio Companies industriali, crescono i ricavi (1.069,8 milioni di euro, +7,8%) e il MOL (146,3 milioni, +8%). In particolare:
    • Ricavi in aumento del 9,9% a 243,1 milioni di euro per Caffè Borbone, che prosegue nella propria traiettoria di sviluppo nei canali strategici, con andamento particolarmente positivo di GDO, online e mercati esteri.
    • Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi e MOL in aumento rispettivamente a 47,1 milioni (+25,5%) e 12 milioni (+28,2%), sostenuti dalle ottime performance del retail (+42,6%), che cresce in tutti i principali mercati e beneficia del consolidamento dei risultati della filiale in Giappone, e dell’e-commerce (+30,1%).
    • Italgen registra nel periodo una produzione di energia in aumento a 305,3 GWh, in crescita di oltre il 60%. Il margine operativo lordo è positivo per 26,9 milioni di euro, record storico per la società.
    • Crescono a 45,9 milioni di euro i ricavi di CDS-Casa della Salute, con un incremento del 53% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il margine operativo lordo si attesta a 5,4 milioni di euro, in aumento del 71,1%.
  • Nel periodo il Gruppo ha dato ulteriore impulso al percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative: gli obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine di Italmobiliare sono già stati approvati e ora anche Callmewine, Capitelli e Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella hanno definito e inviato i loro target di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra a breve e lungo termine.
  • Al 30 settembre 2024 il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, si attesta a 2.141,2 milioni di euro. Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 50,6 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 3 euro per azione, registra un incremento del 3% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2023.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. (cassa disponibile) è positiva e in aumento di 72,5 milioni di euro, passando da 204,3 milioni di euro (31 dicembre 2023) a 276,8 milioni di euro.

Milano, 12 novembre 2024 – Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 30 settembre 2024.

Nel corso dei primi nove mesi dell’anno il Gruppo Italmobiliare registra andamenti positivi legati allo sviluppo e al continuo miglioramento dell’efficienza delle società in portafoglio. Il fatturato consolidato del gruppo si attesta a 499,4 milioni di euro, in crescita del 19,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il margine operativo lordo, pari a 110,6 milioni di euro, è in aumento del 65,9% principalmente grazie alle buone performance di Italgen, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, CDS-Casa della Salute e Italmobiliare.

Nel periodo il Gruppo ha dato ulteriore impulso al percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative: gli obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine di Italmobiliare sono già stati approvati e ora anche Callmewine, Capitelli e Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella hanno definito e inviato i loro target di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra a breve e lungo termine.

Guardando all’aggregato pro-forma delle Portfolio Companies industriali, i ricavi aumentano del 7,8% a 1.069,8 milioni di euro. Cresce dell’8% il margine operativo lordo aggregato, che si attesta a 146,3 milioni di euro.

Tra le Portfolio Companies, nel settore alimentare crescono in termini di ricavi Caffè Borbone e Capitelli. Caffè Borbone registra ricavi in aumento del 9,9% e prosegue nella propria traiettoria di sviluppo nei canali strategici, con andamento particolarmente positivo di GDO, online e mercati esteri. Il margine operativo lordo è in flessione a causa dei costi record della materia prima caffè, ma la marginalità sui ricavi permane superiore al 20% nei nove mesi. In un contesto di mercato difficile per l’intero comparto, Capitelli cresce sia a livello di fatturato (+5,1% a 17,2 milioni di euro) sia di margine operativo lordo (+32% a 3,2 milioni). Callmewine risente invece del momento di estrema incertezza del mercato wine & spirits, registrando ricavi in flessione rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente e margine operativo lordo stabile grazie all’efficientamento nella gestione dei costi.

Continua lo sviluppo di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, con ricavi in aumento del 25,5% a 47,1 milioni di euro grazie alle buone performance di tutti i canali di vendita, in particolare del retail (+42,6%), grazie al consolidamento dei risultati della filiale in Giappone e alla crescita delle geografie in cui è presente, e dell’e-commerce (+30,1%). Il margine operativo lordo è pari a 12 milioni di euro, in crescita del 28,2%.

Italgen registra nel periodo una produzione di energia in aumento a 305,3 GWh, in crescita di oltre il 60% rispetto ai valori dello stesso periodo dell’esercizio precedente e superiore anche alle medie storiche. Il fatturato aumenta a 49,9 milioni di euro e il margine operativo lordo è positivo per 26,9 milioni, record storico per la società.

Crescono a 45,9 milioni di euro i ricavi di CDS-Casa della Salute, con un incremento del 53% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un ottimo risultato frutto sia delle nuove aperture, sia del buon andamento delle strutture aperte o acquisite prima del 2023, che registrano una crescita like-for-like del 17%. Il margine operativo lordo si attesta a 5,4 milioni di euro, in aumento del 71,1%.

Nel settore outdoor, SIDI conferma i positivi effetti generati dal piano di rilancio del brand avviato da Italmobiliare. Crescono le vendite sia dei prodotti moto sia di quelli bici, con buoni risultati in tutti i mercati e ricavi in aumento del 23,4% a 20,3 milioni di euro. Tecnica Group registra ricavi pari a 328,9 milioni di euro, in flessione del 7,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, e margine operativo lordo positivo per 41,3 milioni di euro.

ISEO registra ricavi per 111,6 milioni di euro e margine operativo lordo pari a 9,3 milioni di euro, in crescita nel terzo trimestre rispetto allo stesso trimestre dell’esercizio precedente e in significativo recupero rispetto al primo semestre 2024, che era stato condizionato dalle difficoltà derivanti dall’implementazione del nuovo sistema informativo.

Cresce del 32,6% la raccolta premi di Bene Assicurazioni, che si attesta a 198,2 milioni di euro. Un ottimo risultato frutto sia della crescita dei principali canali di vendita, sia dell’incremento registrato in tutti i comparti in cui opera la compagnia.

In ultimo, il Gruppo Clessidra, Portfolio Company non industriale, chiude i nove mesi con un margine di intermediazione positivo per 27,7 milioni di euro e in crescita del 18,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

Al 30 settembre 2024 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e in aumento di 72,5 milioni di euro, passando da 204,3 milioni di euro (31 dicembre 2023) a 276,8 milioni di euro, grazie ai dividendi incassati dalle partecipate e ai proventi derivanti dalla cessione della partecipazione in AGN Energia e di alcune partecipazioni minori.

Al 30 settembre 2024 il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 50,6 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 3,0 euro per azione, registra un incremento del 3% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2023. Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.141,2 milioni di euro (2.201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023); considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del primo semestre pari a 126,9 milioni di euro, la performance netta è positiva per 66,7 milioni di euro.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

Milano, 6 agosto 2024 -  Si rende noto che la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024 di Italmobiliare S.p.A., completa della relazione della Società di Revisione, è depositata presso la sede legale in Milano, via Borgonuovo n. 20, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage (www.emarketstorage.com) nonché pubblicata sul sito internet della Società www.italmobiliare.it nella sezione Investor/Bilanci e Relazioni (https://www.italmobiliare.it/it/investor/bilanci-e-relazioni).

Il presente avviso di messa a disposizione della documentazione sarà altresì pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale.

Il Gruppo cresce nel semestre: ricavi e MOL in aumento, sia a livello aggregato che consolidato

Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati del primo semestre 2024

Il gruppo cresce nel semestre: ricavi e mol in aumento, sia a livello aggregato che consolidato

  • Nel corso del primo semestre dell’anno il Gruppo registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo e ottimizzazione operativa del portafoglio di partecipazioni e attività. A livello consolidato, i ricavi si attestano a 337,6 milioni di euro (+18,4% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente), con margine operativo lordo più che raddoppiato a 76,4 milioni. In particolare, prosegue la crescita delle principali società controllate:
    • ricavi in aumento dell’8,4% a 166,7 milioni di euro per Caffè Borbone, molto positive in particolare le performance del canale GDO e del mercato estero;
    • Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi e margine operativo lordo in crescita rispettivamente del 20,8% e del 30,9% grazie alle buone performance del retail diretto e dell’e-commerce e all’acquisizione del distributore giapponese;
    • raddoppia rispetto all’esercizio precedente la produzione totale di energia del Gruppo Italgen, che vede crescere i ricavi a 32,3 milioni di euro e il MOL a 17,9 milioni;
    • continua lo sviluppo di CDS-Casa della Salute, che registra ricavi per 31,5 milioni (+50,7%) e MOL a 3,9 milioni (+88,5%).
  • Il Gruppo ha dato ulteriore impulso al percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative, che ha approvato gli obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine di Italmobiliare.
  • A livello aggregato, crescono ricavi (+7,3% a 663,8 milioni di euro) e margine operativo lordo (+9,2% a 66 milioni) delle Portfolio Companies industriali.
  • Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.128,9 milioni di euro (2.201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023). Considerando la distribuzione di 126,9 milioni di euro di dividendi effettuata nel corso del semestre, la performance netta è positiva per 54,4 milioni di euro, con un incremento del 2,5% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2023. Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 50,4 euro dopo il pagamento di un dividendo di 3,0 euro per azione.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a 232,2 milioni di euro, in aumento di 27,9 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 principalmente per effetto dell’incasso di dividendi dalle partecipate e di alcune cessioni di partecipazioni non core in portafoglio.
  • Tenendo conto del pagamento del dividendo di 3,0 euro per azione effettuato nel periodo, il titolo Italmobiliare ha riportato una performance positiva nel semestre pari al 13,7%.

Milano, 31 luglio 2024 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare ha esaminato e approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2024.

Nel corso del primo semestre dell’anno il Gruppo registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo e ottimizzazione operativa delle attività, registrando ricavi e margine operativo lordo in aumento sia a livello aggregato che consolidato. In particolare, a livello consolidato i ricavi e proventi del Gruppo si attestano a 337,6 milioni di euro, in aumento del 18,4% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente principalmente grazie alle ottime performance di Caffè Borbone, Italgen, CDS – Casa della Salute, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella e Italmobiliare. Più che raddoppiato il margine operativo lordo, pari a 76,4 milioni di euro.

Al 30 giugno 2024 il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.128,9 milioni di euro (2.201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023). Considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del semestre pari a 126,9 milioni di euro, la performance netta è positiva per 54,4 milioni di euro. Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 50,4 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 3,0 euro per azione, registra un incremento del 2,5% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2023.

Al 30 giugno 2024 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e in aumento di 27,9 milioni, passando da 204,3 milioni di euro al 31 dicembre 2023 a 232,2 milioni di euro a fine giugno 2024.

Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare, ha dichiarato “In un contesto sfidante, sia per la congiuntura macroeconomica sia per gli elevati prezzi di molte materie prime, abbiamo chiuso un semestre positivo, con ricavi e margine operativo lordo in crescita e buona generazione di cassa a livello operativo per gran parte delle nostre partecipate. Questi risultati confermano il valore del nostro portfolio diversificato di eccellenze industriali italiane e l’ottimo lavoro che stanno facendo sia le aziende, sia la Holding nel supportarle nel loro percorso di crescita e sviluppo. Nella seconda parte dell’anno il focus di attività sarà ancora incentrato sullo sviluppo organico e l’espansione internazionale delle principali società in portafoglio, anche cogliendo eventuali opportunità per mirate operazione di M&A e add-on”.

Un percorso di crescita, quello della Holding e delle aziende del Gruppo, che prevede la piena integrazione dei principi ESG in tutte le fasi dell’investimento e nelle strategie di business delle singole società in portfolio, facendo della sostenibilità una leva strategica di successo. In particolare, in questi mesi il Gruppo ha dato ulteriore impulso al percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative (SBTi), che accompagna le imprese nell’implementazione di azioni di mitigazione misurabili scientificamente con l’obiettivo di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 e raggiungere il net-zero entro il 2050. “Gli obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine di Italmobiliare sono già stati approvati da SBTi – sottolinea Laura Zanetti, Presidente di Italmobiliare –. Con questo primo step e con le azioni di mitigazione già adottate, abbiamo compiuto i primi passi verso lo sviluppo di una strategia net-zero e stiamo lavorando attivamente per stabilire obiettivi a lungo termine in linea con i criteri SBTi net-zero. Il solco è tracciato, e tutte le Portfolio Companies si stanno muovendo in questa direzione, con l’obiettivo di aggiungere un nuovo fondamentale tassello alla strategia sostenibile del Gruppo”.

Comunicazione dal socio Cemital Privital Aureliana

PROCEDURA DI ACCELERATED BOOK-BUILDING DA PARTE DELL’AZIONISTA CEMITAL PRIVITAL AURELIANA S.P.A.

Milano, 12 giugno 2024 – Su richiesta dell’azionista Cemital Privital Aureliana S.p.A. (“Cemital”), si riporta di seguito il testo dei comunicati stampa relativi al lancio e alla chiusura di una procedura di accelerated bookbuilding relativa alle azioni ordinarie di Italmobiliare S.p.A., effettuata da Cemital.

Verbale di assemblea

Milano, 14 maggio 2024 – Il verbale dell’assemblea ordinaria degli azionisti tenutasi il 23 aprile 2024 è disponibile presso la sede legale in Milano, via Borgonuovo n. 20, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (www.emarketstorage.com), nonché pubblicato sul sito internet della Società www.italmobiliare.it, nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti (https://www.italmobiliare.it/it/governance/assemblea-degli-azionisti). Il presente avviso sarà altresì pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale.

Nel primo trimestre i ricavi consolidati del Gruppo crescono del 19,9%. Italmobiliare S.p.A. chiude il periodo con NAV a 2.216,7 milioni di euro e pfn positiva e in aumento a 322,7 milioni di euro

  • Nel primo trimestre dell’anno il Gruppo Italmobiliare registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo delle attività. A livello consolidato, i ricavi si attestano a 166,2 milioni di euro (+19,9% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente), con margine operativo lordo in aumento a 38,4 milioni.
  • In particolare, tra le principali portfolio companies industriali:
    • ricavi in aumento dell’8,4% a 83,7 milioni di euro per Caffè Borbone, molto positive in particolare le performance del canale GDO e del mercato estero;
    • Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi in crescita del 16,7% a 11,8 milioni di euro grazie alle buone performance del retail diretto e dell’e-commerce;
    • Italgen registra una produzione totale di energia in aumento, anche rispetto alle medie quinquennali, e ricavi per 14,3 milioni di euro (+61,4%).
  • Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A. escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.216,7 milioni di euro (201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023); la performance netta è pertanto positiva per 15,3 milioni di euro.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. al 31 marzo 2024 è positiva e si attesta a 322,7 milioni di euro, in aumento di 118,4 milioni rispetto ai 204,3 milioni di euro del 31 dicembre 2023, principalmente per effetto della cessione della partecipazione in AGN Energia.

Milano, 13 maggio 2024 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 31 marzo 2024. Nel corso del primo trimestre dell’anno il Gruppo Italmobiliare registra trend positivi legati allo sviluppo e al continuo miglioramento dell’efficienza delle società in portafoglio, ed in particolare delle aziende che operano nei settori in cui il Gruppo si sta concentrando maggiormente, anche nell’ottica di sviluppare vere e proprie piattaforme industriali.

A livello consolidato, i ricavi e proventi del Gruppo si attestano a 166,2 milioni di euro, in aumento del 19,9% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente principalmente grazie alle ottime performance di Caffè Borbone (+6,5 milioni di euro), Italgen (+5,4 milioni di euro), CDS – Casa della Salute (+4,9 milioni di euro), Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella (+1,6 milioni di euro) e Italmobiliare (+8,5 milioni di euro al netto delle elisioni infragruppo). In crescita anche il margine operativo lordo, pari a 38,4 milioni di euro, e il risultato operativo, pari a 27,9 milioni.

Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A. escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.216,7 milioni di euro (2.201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023); la performance netta è pertanto positiva per 15,3 milioni di euro. Al 31 marzo 2024 il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 52,4 euro, leggermente in crescita rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2023.

La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. al 31 marzo 2024 è positiva e si attesta a 322,7 milioni di euro, in aumento di 118,4 milioni rispetto ai 204,3 milioni del 31 dicembre 2023. Tra i principali flussi in uscita si segnalano l’investimento nelle partecipazioni in portafoglio (-2,6 milioni di euro) e costi generali, imposte al netto dei rimborsi fiscali e piani di incentivazione (per complessivi -8,0 milioni di euro). Tali uscite sono state più che compensate dalla vendita della partecipazione in AGN Energia (+100 milioni di euro), dalla vendita di azioni Heidelberg Materials AG (+10,7 milioni di euro), dai dividendi incassati (+8,4 milioni di euro) e dalla differenza tra rimborsi e impieghi in fondi di private equity (+5,7 milioni di euro). Infine, la gestione della liquidità ha generato una performance positiva pari a 4,1 milioni di euro.

Andamento delle Portfolio Companies

Guardando all’aggregato pro-forma delle Portfolio Companies industriali, nel primo trimestre dell’anno i ricavi sono pari a 331,4 milioni di euro, in crescita del 7,8% rispetto al primo trimestre del 2023. Il margine operativo lordo si attesta a 26,9 milioni di euro ed è influenzato da ISEO, che registra nel periodo alcune problematiche congiunturali legate all’implementazione del nuovo sistema ERP, e da Tecnica Group, per cui ci si attende una ripresa nella seconda parte dell’anno.

Nel settore alimentare, Caffè Borbone registra ricavi per 83,7 milioni di euro, in crescita dell’8,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Ottime le performance del canale GDO e dell’estero, in crescita del 40% anche grazie al positivo apporto della filiale americana, che ha sostanzialmente raddoppiato il fatturato rispetto all’esercizio precedente. Il margine operativo lordo si attesta a 19,2 milioni di euro, in flessione del 6,2% ma comunque in tenuta se si considera il forte incremento del prezzo della qualità Robusta, che rappresenta la maggior parte degli acquisti della società. Ottimo l’andamento di Capitelli, che vede crescere sia i ricavi (+4,3% a 5,9 milioni di euro) sia il margine operativo lordo (+28,1% a 0,9 milioni). Callmewine registra ricavi in calo rispetto all’esercizio precedente ma margine operativo lordo stabile grazie all’efficientamento nella gestione dei costi fissi.

Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella chiude il primo trimestre con ricavi in crescita (+16,7% a 11,8 milioni), grazie alle buone performance del canale direct-to-consumer, che include il retail diretto e il sito e-commerce. In particolare, i risultati dei negozi da un lato beneficiano del cambio di perimetro in seguito all’ingresso del Giappone, dall’altro lato si registra una crescita like-for-like dei negozi di proprietà pari al 19%. Il margine operativo lordo è pari a 1,1 milioni di euro, in contrazione rispetto al periodo precedente prevalentemente per gli investimenti nel team e nel canale distributivo.

CDS–Casa della Salute prosegue nel proprio percorso di sviluppo inaugurando nel periodo tre nuove cliniche, che portano a 29 il totale delle strutture tra Liguria e Piemonte. I ricavi salgono a 15,3 milioni di euro, in aumento del 47,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche in riferimento alle recenti acquisizioni, mentre il margine operativo lordo si attesta a 1,8 milioni di euro, in crescita del 35,2%.

Italgen registra nel periodo una produzione totale di energia in aumento a 87,7 GWh, un risultato che sostanzialmente raddoppia i valori del primo trimestre 2023, che era stato particolarmente siccitoso, ed è in significativa crescita anche rispetto alle medie storiche quinquennali. I ricavi della società si sono attestati a 14,3 milioni di euro (+61,4%) e il margine operativo lordo è positivo per 6,9 milioni di euro, in aumento di 8,8 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Nel settore outdoor, Tecnica Group registra un fatturato di 90,9 milioni di euro, in leggera contrazione rispetto all’esercizio precedente, e margine operativo lordo negativo per 0,4 milioni di euro, in flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente principalmente a causa della contrazione dei volumi avuta nel corso del primo trimestre e dell’incremento del costo del personale. I ricavi di SIDI si attestano a 6,3 milioni di euro, in contrazione di 1,4 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, un risultato che ancora non valorizza l’ottimo portafoglio ordini della società per l’anno in corso. Il margine operativo lordo è negativo per 0,6 milioni di euro.

ISEO sconta nel periodo alcune problematiche contingenti legate al processo di digitalizzazione in corso, che hanno comportato da un lato un forte rallentamento del fatturato, in calo a 31,7 milioni nonostante la buona raccolta ordini, e dall’altro un incremento dei costi non ricorrenti legati alla risoluzione delle criticità emerse.

Bene Assicurazioni ha dato ulteriore impulso al proprio percorso di sviluppo con una raccolta premi in crescita del 42% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, grazie anche ad un accordo commerciale con una primaria assicurazione internazionale e performance positive su tutti i rami.

Clessidra, Portfolio Company non industriale, evidenzia un margine di intermediazione positivo per 9 milioni di euro (7,4 milioni di euro al 31 marzo 2023) in aumento rispetto allo stesso periodo del 2023 per maggiori commissioni nette derivanti da Clessidra Capital Credit SGR S.p.A. e da Clessidra Factoring S.p.A.

 

Dividendo dell’esercizio 2023

Milano, 23 aprile 2024 - L’assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A., tenutasi in Milano in data odierna, ha deliberato per l’esercizio 2023 la distribuzione di un dividendo per azione di euro 0,80 nonché di un ulteriore dividendo straordinario per azione, al lordo delle ritenute di legge, di euro 2,20. Il pagamento del dividendo e del dividendo straordinario sarà effettuato in un’unica soluzione il giorno 8 maggio 2024, con data di stacco della cedola n. 7 il 6 maggio e record date 7 maggio. Ai sensi della disciplina vigente, gli azionisti titolari di azioni non ancora dematerializzate dovranno previamente consegnare le stesse a un intermediario per la loro immissione nel sistema di gestione accentrata in regime di dematerializzazione.

Il presente avviso sarà pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale.

L’Assemblea ha approvato il bilancio 2023 e la distribuzione del dividendo

Milano, 23 aprile 2024 – L’Assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A. si è riunita oggi presso la Sala Assemblee Intesa Sanpaolo, alla presenza del 77,90% del capitale sociale.

L’Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio 2023, che si è chiuso con un utile di 51,6 milioni di euro (33,5 nel 2022) e che evidenzia una posizione finanziaria netta positiva per la Capogruppo e pari a 204,3 milioni. L’Assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,80 euro per azione e di un dividendo straordinario di 2,2 euro per azione, pagati a valere sull’utile d’esercizio per 51.577.083 euro e a valere sulla riserva utili esercizi precedenti per 75.271.707 euro. Il pagamento avverrà in un’unica soluzione il prossimo 8 maggio, con data di stacco il 6 maggio 2024 (record date 7 maggio 2024).

I soci hanno altresì approvato la politica di remunerazione per l’esercizio 2024, e si sono espressi a favore dei compensi corrisposti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche nel 2023.

L’Assemblea ha inoltre rinnovato per i prossimi 18 mesi l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie per le consuete finalità disciplinate dalla legge e quindi destinate: alla costituzione di una provvista titoli che possa essere impiegata in sostituzione alle risorse finanziarie per il compimento di eventuali operazioni di finanza straordinaria ovvero al fine di dare esecuzione a piani di compensi basati su strumenti finanziari che dovessero essere eventualmente approvati in futuro; al compimento di attività di stabilizzazione e di sostegno della liquidità del titolo Italmobiliare favorendo l’andamento regolare delle contrattazioni, ivi incluso il prestito titoli finalizzato a supportare l’attività da parte di soggetti terzi di liquidity provider, market making e specialist. La proposta di autorizzazione riguarda un massimo di 1.000.000 azioni (rappresentative del 2,353% delle azioni che attualmente costituiscono il capitale sociale) per un esborso massimo di 35 milioni di euro. Attualmente la Società ha in portafoglio 217.070 azioni proprie pari allo 0,511% del capitale sociale.

La Società potrà procedere all’acquisto di azioni proprie in una o più volte. Gli acquisti verranno effettuati sul mercato nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lettere b), e d-ter) del Regolamento Emittenti, in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti, come previsto dall’articolo 132 del TUF, e quindi (i) sui mercati regolamentati, secondo le modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione di Borsa Italiana, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, ovvero (ii) con le modalità stabilite da prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell’articolo 13 del regolamento (UE) n. 596/2014 tempo per tempo vigenti, e in ogni caso in conformità alle ulteriori previsioni di legge e regolamentari applicabili a tale tipo di operazioni.

Gli acquisti saranno effettuati – nel rispetto delle condizioni stabilite nell’articolo 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 della Commissione dell’8 marzo 2016 e delle ulteriori norme applicabili – a un prezzo unitario non superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente più elevata corrente su Euronext STAR Milan e fermo restando che il suddetto corrispettivo non potrà comunque essere inferiore nel minimo e superiore nel massimo del 15% (quindici per cento) rispetto al prezzo di riferimento che il titolo Italmobiliare ha registrato nella seduta di borsa del giorno precedente ogni singola operazione.

La Società potrà compiere tutti gli atti di disposizione, anche in via frazionata e senza limitazioni temporali, delle azioni Italmobiliare da acquistare o già acquistate in virtù di precedenti autorizzazioni assembleari, secondo le finalità e le modalità sopra riportate, purché il prezzo unitario di vendita (o comunque il valore unitario stabilito nell’ambito dell’operazione di disposizione) non sia inferiore al prezzo medio di carico delle azioni acquistate in base all’autorizzazione.

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