Approvata dal Consiglio di amministrazione l’informativa periodica aggiuntiva al 30 settembre 2023

PROSEGUE LO SVILUPPO DEL GRUPPO ITALMOBILIARE: A LIVELLO CONSOLIDATO CRESCONO FATTURATO (+14,1%) E MOL (+50%)

  • Nel corso dei primi nove mesi dell’anno il Gruppo registra trend positivi legati al percorso di sviluppo ed efficienza delle principali Portfolio Companies. Il fatturato consolidato si attesta a 418,5 milioni di euro (+14,1%) e il MOL cresce del 50% a 66,7 milioni.
  • A livello aggregato crescono i ricavi (1.427 milioni di euro, +2%) e il MOL (178,9 milioni, +11,2%) delle Portfolio Companies industriali. In particolare:
    • Prosegue lo sviluppo di Caffè Borbone - con la crescita significativa della GDO e del canale digitale - con fatturato e MOL in aumento rispettivamente a 221,2 milioni di euro (+14,7%) e 58,3 milioni (+21%);
    • Ottime performance di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella - frutto prevalentemente del successo dei nuovi lanci e delle ottime performance del segmento retail - con aumento di ricavi, del 19,9% a 37,5 milioni, e del MOL (+30,4%).
    • In aumento ricavi e MOL di CDS–Casa della Salute, che nei primi nove mesi dell’anno ha aperto quattro nuove cliniche e concluso due acquisizioni, e Italgen, grazie al recupero della piovosità, all’entrata in funzione dei nuovi impianti fotovoltaici e all’eliminazione del price cap a partire da inizio luglio 2023.
    • In uno sfidante contesto di mercato, con consumi di settore in calo e prezzi della carne in aumento, Capitelli vede crescere ricavi (+15,7%) e MOL (+22,3%)
  • Al 30 settembre 2023 il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.068,6 milioni di euro (2.029,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022); considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del primo semestre pari a 29,5 milioni di euro, la performance netta è positiva per 69,0 milioni di euro. Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 48,9 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 0,7 euro per azione, registra un incremento del 3,4% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2022.
  • Al 30 settembre 2023 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e registra un aumento di 2,5 milioni di euro, passando da 151,5 milioni di euro al 31 dicembre 2022 a 154,0 milioni di euro.
  • È in corso la definizione degli obiettivi di decarbonizzazione al 2030 che saranno inviati entro fine anno al team di esperti della Science Based Target initiative per essere validati: con differenti modalità e secondo gli sfidanti protocolli previsti, gli obiettivi coinvolgono oltre il 70% del Net Asset Value e quasi il 100% della carbon footprint del Gruppo.

Milano, 9 novembre 2023 – Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 30 settembre 2023.

Nel corso dei primi nove mesi dell’anno il Gruppo Italmobiliare registra trend positivi legati allo sviluppo e al continuo miglioramento dell’efficienza delle società in portafoglio. Il fatturato consolidato del gruppo si attesta a 418,5 milioni di euro, in crescita del 14,1% rispetto allo stesso periodo del 2022, principalmente per l’apporto positivo di Caffè Borbone, Casa della Salute e Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella nonché per l’ingresso di SIDI Sport nel perimetro di consolidamento. Il Margine operativo lordo, pari a 66,7 milioni di euro, è in crescita del 50% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente principalmente grazie alle ottime performance di Caffè Borbone, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella e Italgen.

Sul fronte ESG, il Gruppo sta ulteriormente affinando la propria strategia di decarbonizzazione. Lo scorso marzo era stata formalizzata l’adesione alla Science Based Targets initiative, con la quale Italmobiliare si impegnava a fissare e perseguire obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra a breve e lungo termine in linea con lo scenario net-zero. È in corso la fase finale di definizione degli obiettivi di decarbonizzazione al 2030 che saranno inviati entro fine anno al team di esperti della Science Based Target initiative per essere validati: con modalità differenti e secondo gli sfidanti protocolli previsti, gli obiettivi coinvolgono oltre il 70% del Net Asset Value e quasi il 100% della carbon footprint del Gruppo.

Guardando all’aggregato pro-forma delle Portfolio Companies industriali, i ricavi sono in crescita a 1.427 milioni di euro (+2%). Normalizzando l'ingresso di SIDI, entrata nel gruppo solo a fine 2022, e il calo dei ricavi di AGN, che non ha avuto un impatto diretto sulla profittabilità della società e che va imputato alla contrazione dei prezzi dell'energia, i ricavi sono in aumento del 7,7%. Cresce dell’11,2% il margine operativo lordo aggregato, che si attesta a 178,9 milioni di euro.

Con particolare riferimento all’andamento delle Portfolio Companies, si evidenzia nel settore alimentare l’ottima performance di Caffè Borbone e Capitelli. Caffè Borbone chiude il periodo con un fatturato di 221,2 milioni di euro, in aumento del 14,7%, e MOL a 58,3 milioni (+21%). Capitelli registra ricavi in crescita a 16,4 milioni di euro (+15,7%) con volumi in aumento dell’8%, in controtendenza rispetto al mercato italiano dei salumi che sconta una flessione del 4,5% (fonte ISMEA). Il margine operativo lordo è in aumento del 22,3% nonostante il forte incremento dei prezzi della materia prima. Callmewine registra ricavi in flessione rispetto all'esercizio precedente, in un contesto di mercato in via di normalizzazione dopo la crescita significativa durante la pandemia.

Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella chiude i primi tre trimestri con ricavi in aumento del 19,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il margine operativo lordo, normalizzando l’effetto delle spese non ricorrenti, è pari a 10 milioni di euro, in crescita del 39% rispetto all’anno precedente.

CDS–Casa della Salute continua il proprio percorso di espansione, con l’apertura di quattro nuove cliniche e la finalizzazione di due acquisizioni. In significativo aumento i ricavi (+26,8%), il margine operativo lordo cresce dell’11%, nonostante i costi non ricorrenti legati alle iniziative di sviluppo.

Nel settore energetico, buona performance di Italgen, che nel terzo trimestre recupera un inizio anno difficile a causa della perdurante siccità, e chiude i primi nove mesi con margine operativo lordo raddoppiato rispetto all'esercizio precedente, seppur ancora inferiore alle medie storiche. AGN Energia vede ricavi in calo (-11,8%), influenzati dall'andamento dei prezzi dell'energia, e margine operativo lordo in crescita (+24,5%) grazie all'ottima marginalità unitaria registrata nei diversi business, anche se influenzato dalla plusvalenza generata dalla cessione del ramo di azienda bombole.

Nel settore outdoor il Gruppo Tecnica mostra dei risultati in linea con i nove mesi dell’esercizio precedente, con fatturato a 356,6 milioni di euro; in particolare si segnalano buone performance di LOWA e Moon Boot. SIDI, entrata nel Gruppo a fine 2022, chiude i nove mesi con ricavi pari a 16,4 milioni di euro in un mercato che sconta il significativo rallentamento dei consumi dopo la straordinaria crescita durante il periodo pandemico specialmente nel segmento bici.

ISEO chiude il periodo con ricavi sostanzialmente costanti e margine operativo lordo in diminuzione soprattutto per l’incremento dei costi fissi riconducibili alla spinta commerciale del business elettronico e al processo di digitalizzazione della società.

Bene Assicurazioni registra un incremento dei premi del 31,6% rispetto all’anno precedente, superando le aspettative dell’ambizioso budget per il 2023.

In ultimo, Clessidra Holding, Portfolio Company non industriale, sviluppata come portafoglio multi-asset nella gestione di investimenti alternativi, registra ricavi pari a 27,6 milioni di euro e MOL a 8,5 milioni.

Al 30 settembre 2023 il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.068,6 milioni di euro (2.029,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022); considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del primo semestre pari a 29,5 milioni di euro, la performance netta è positiva per 69,0 milioni di euro. Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 48,9 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 0,7 euro per azione, registra un incremento del 3,4% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2022.

Al 30 settembre 2023 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e registra un aumento di 2,5 milioni di euro, passando da 151,5 milioni di euro al 31 dicembre 2022 a 154,0 milioni di euro, allocati per circa il 50% nel Fondo Vontobel, un portafoglio multi-asset con un profilo di rischio conservativo, in coerenza con le politiche di investimento della Società. Tra i principali flussi in uscita si segnalano: impieghi, al netto dei rimborsi, in fondi di private equity (-17,5 milioni di euro), altri investimenti (-16,3 milioni di euro), costi generali, imposte e piani di incentivazione (-37,0 milioni di euro). Tali uscite sono state in parte compensate dalle vendite di HeidelbergCement AG e di altre partecipazioni (+36,6 milioni di euro), dal rimborso di capitale da parte di Sirap Gema e FT2 (+16,0 milioni di euro) e dal flusso netto positivo tra pagamento del dividendo ordinario e dividendi incassati (+13,8 milioni di euro). Infine, la gestione della liquidità ha generato una performance positiva pari a 5,7 milioni di euro.

Eventi successivi alla data di chiusura del periodo

In data 19 ottobre 2023 è stata perfezionata la cessione di Florence InvestCo S.r.l. – società della quale Italmobiliare deteneva una partecipazione del 13,98% - a Permira. Italmobiliare era presente nell’azionariato di Gruppo Florence dalla costituzione dell’iniziativa – nata con l’obiettivo di aggregare eccellenze industriali italiane nel settore della manifattura tessile conto terzi di fascia luxury – e in seguito al perfezionamento dell’operazione di cessione ha incassato 78,2 milioni di euro a fronte di un investimento di 30,7 milioni di euro e con un ritorno MoM di 2,5% e un IRR di 51,2%.

La presentazione per la comunità finanziaria, aggiornata con i risultati al 30 settembre 2023, sarà resa disponibile sul sito internet della Società nella sezione Investor/Presentazioni entro la giornata odierna.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Italmobiliare S.p.A., Mauro Torri, attesta – ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998) – che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Perfezionata la cessione di Florence Investco S.r.l.

Milano, 19 ottobre 2023 – In data odierna è stata perfezionata la cessione di Florence InvestCo S.r.l. a Permira. Florence InvestCo S.r.l., società della quale Italmobiliare deteneva una partecipazione al capitale del 13,98%, è azionista di maggioranza di Gruppo Florence S.p.A.

Italmobiliare era presente nell’azionariato di Gruppo Florence dalla costituzione dell’iniziativa – nata con l’obiettivo di aggregare eccellenze industriali italiane nel settore della manifattura tessile conto terzi di fascia luxury – e in seguito al perfezionamento dell’operazione di cessione ha incassato 78,2 milioni di euro.

Gruppo Florence è un progetto di successo, alla cui nascita e sviluppo siamo orgogliosi di aver dato un importante contributo, creando in pochi anni un‘eccellenza della manifattura tessile con importanti prospettive di sviluppo che certamente il nuovo azionista saprà cogliere e valorizzare” ha dichiarato Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023

Milano, 4 agosto 2023 -  Si rende noto che la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023 di Italmobiliare S.p.A., completa della relazione della Società di Revisione, è depositata presso la sede legale in Milano, via Borgonuovo n. 20, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage (www.emarketstorage.com) nonché pubblicata sul sito internet della Società www.italmobiliare.it nella sezione Investor/Bilanci e Relazioni (https://www.italmobiliare.it/it/investor/bilanci-e-relazioni).

Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati del primo semestre 2023

AUMENTANO RICAVI E MOL DELLE PORTFOLIO COMPANIES INDUSTRIALI. CRESCE IL NAV, DOPO LA DISTRIBUZIONE DEI DIVIDENDI

  • Nel corso del primo semestre dell’anno, pur in un contesto di perdurante incertezza e criticità, il Gruppo registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo e ottimizzazione operativa delle attività. Il fatturato consolidato è in crescita del 11,6%, attestandosi a 285 milioni di euro.
  • Le Portfolio Companies industriali registrano la crescita dei ricavi (949,8 milioni, +5,1%) e del MOL (99,8 milioni, +11,7%), in particolare:
    • Caffè Borbone chiude il semestre con un significativo incremento dei ricavi (153,7 milioni; +14,7%) e del MOL (41,1 milioni; +21,2%);
    • continua lo sviluppo di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, con ricavi in aumento a 23,7 milioni (+21,5%);
    • CDS–Casa della Salute taglia il traguardo delle 20 cliniche, con ricavi in crescita del 26% a 20,9 milioni di euro;
    • aumentano ricavi (11,3 milioni, +16,3%) e MOL (1,7 milioni, +5,5%) di Capitelli.
  • Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.064,8 milioni di euro (2.029,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022); considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del semestre pari a 29,5 milioni di euro, la performance netta è positiva per 65,2 milioni di euro.
  • Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 48,8 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 0,7 euro per azione, registra un incremento del 3,2% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2022.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e in aumento di 10,1 milioni di euro, passando da 151,5 milioni di euro al 31 dicembre 2022 a 161,6 milioni di euro a fine giugno 2023.
  • A maggio è stata annunciata la sottoscrizione di un accordo per la cessione di Florence InvestCo S.r.l, società che detiene una partecipazione di maggioranza nel capitale di Gruppo Florence S.p.A. Si stima che Italmobiliare, che detiene una partecipazione del 13,98% di Florence InvestCo S.r.l., realizzerà -ad esito dell’operazione di cessione- un incasso di circa 75 milioni di euro.
  • Nel primo semestre del 2023 tutte le Portfolio Companies hanno completato l’adesione allo UN Global Compact. Inoltre, Italgen e Casa della Salute hanno avviato il procedimento di trasformazione in B Corp.

Milano, 28 luglio 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare ha esaminato e approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2023.

Al termine del semestre Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.064,8 milioni di euro, in crescita rispetto ai 2.029,1 milioni di euro del 31 dicembre 2022; considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del semestre pari a 29,5 milioni di euro, la performance netta è positiva per 65,2 milioni di euro. L’aumento del Net Asset Value di circa 36 milioni di euro è dovuto principalmente alla performance positiva delle Portfolio Companies per 56,7 milioni di euro, relativa in particolare a Caffè Borbone e Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, e delle Altre Partecipazioni per 40,4 milioni di euro, in particolare Florence InvestCo e HeidelbergCement, parzialmente compensate dalla distribuzione di dividendi per 29,5 milioni di euro e da costi generali, imposte e piani di incentivazione per circa 30 milioni di euro. Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 48,8 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 0,7 euro per azione, registra un incremento del 3,2% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2022.

Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare, ha dichiarato “I buoni risultati ottenuti nel primo semestre dell’anno, uniti all’incremento del NAV, confermano sia la qualità delle società in portafoglio, sia la capacità dei manager della holding e delle nostre aziende di creare valore anche in un contesto particolarmente sfidante, come è quello che stiamo attraversando. Il nostro obiettivo è proseguire questo percorso di sviluppo anche nella seconda parte dell’anno, traguardando gli ambiziosi obiettivi di crescita sostenibile che ci siamo dati. A questo proposito voglio sottolineare che, seguendo l’impegno assunto da Italmobiliare nel 2020, nel primo semestre del 2023 tutte le Portfolio Companies hanno completato l’adesione allo UN Global Compact, l’iniziativa strategica di sostenibilità d’impresa più ampia al mondo. Inoltre, Italgen e Casa della Salute, hanno avviato il procedimento di trasformazione in B Corp, a riconoscimento del loro modello di business sostenibile.”.

Guardando all’aggregato pro-forma delle Portfolio Companies industriali, i ricavi sono pari a 949,8 milioni di euro, in crescita del 5,1% rispetto al primo semestre del 2022; incremento che resta invariato normalizzando l’ingresso nel semestre di SIDI e il calo dei ricavi di AGN dovuto alla contrazione dei prezzi dell’energia, che non ha avuto un impatto diretto sulla profittabilità della società. Il margine operativo lordo delle Portfolio Companies industriali è pari a 99,8 milioni di euro, in crescita dell’11,7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, sostenuto dalle buone performance di Caffè Borbone e AGN Energia. Al lordo di dividendi pagati nel periodo per 61,6 milioni di euro e di alcune operazioni non ricorrenti, il free cash flow complessivo del primo semestre è negativo per 0,9 milioni di euro, risultato più che spiegato dagli investimenti effettuati nel periodo, pari a 62,1 milioni di euro. Si evidenzia, in particolare, la buona generazione di cassa di Caffè Borbone e AGN Energia.

Il 25 maggio 2023 è stata annunciata la sottoscrizione di un accordo per la cessione a Permira di Florence InvestCo S.r.l., società che detiene una partecipazione di maggioranza nel capitale di Gruppo Florence S.p.A. e della quale Italmobiliare detiene una partecipazione al capitale del 13,98%. Italmobiliare è presente nell’azionariato di Florence dalla costituzione dell’iniziativa – nata con l’obiettivo di aggregare eccellenze industriali italiane nel settore della manifattura tessile conto terzi di fascia luxury – e si stima realizzerà ad esito dell’operazione di cessione circa 75 milioni di euro, al netto di costi di transazione e strumenti di incentivo per il top management.

Al 30 giugno 2023 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e in aumento di 10,1 milioni di euro, passando da 151,5 milioni di euro al 31 dicembre 2022 a 161,6 milioni di euro a fine giugno 2023.

Raggiunto l'accordo per la cessione di Florence InvestCo S.r.l.

Milano, 25 maggio 2023 – In data odierna è stata annunciata la sottoscrizione di un accordo per la cessione a Permira di Florence InvestCo S.r.l., società che detiene una partecipazione di maggioranza nel capitale di Gruppo Florence S.p.A. e della quale Italmobiliare detiene una partecipazione al capitale del 13,98%.
Italmobiliare è presente nell’azionariato di Florence dalla costituzione dell’iniziativa – nata con l’obiettivo di aggregare eccellenze industriali italiane nel settore della manifattura tessile conto terzi di fascia luxury – e si stima realizzerà ad esito dell’operazione di cessione circa 78 milioni di euro, al netto di costi di transazione e strumenti di incentivo per il top management. 
Florence è un progetto di successo, alla cui nascita e sviluppo siamo orgogliosi di aver dato un importante contributo, creando in pochi anni un‘eccellenza della manifattura tessile con importanti prospettive di sviluppo che certamente il nuovo azionista saprà cogliere e valorizzare” ha dichiarato Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare.

Verbale di Assemblea

Il verbale dell’assemblea ordinaria degli azionisti tenutasi il 27 aprile 2023 è disponibile presso la sede legale in Milano, via Borgonuovo n. 20, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (www.emarketstorage.com), nonché pubblicato sul sito internet della Società www.italmobiliare.it, nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti (https://www.italmobiliare.it/it/governance/assemblea-degli-azionisti).

Esaminata dal Consiglio di Amministrazione l’informativa periodica aggiuntiva al 31 marzo 2023

Nel primo trimestre il fatturato consolidato aumenta del 6,4%

  • Nel primo trimestre dell’anno, in un contesto caratterizzato da una straordinaria e prolungata criticità, il Gruppo registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di efficienza e sviluppo delle attività. Il fatturato consolidato del primo trimestre (138,5 milioni) registra una crescita del 6,4%.
  • In particolare, tra le principali portfolio companies industriali:
    • crescono significativamente i ricavi di Caffè Borbone, che si attestano a 77,2 milioni (+16,3%);
    • Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella segna ricavi in aumento del 7,9% a 10,2 milioni;
    • cresce ancora Casa della Salute (CDS), con ricavi di 10,4 milioni in aumento del 23,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
  • Il margine operativo lordo consolidato diminuisce da 29,8 milioni a 7,6 milioni, principalmente per la riduzione della marginalità di Italmobiliare S.p.A., che nel primo trimestre 2022 aveva beneficiato della distribuzione straordinaria di dividendi in larga parte legati alla dismissione della partecipazione di Sirap e all’anticipata distribuzione dei dividendi di Capitelli e Italgen.
  • Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.029,6 milioni di euro (2.029,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022).
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e passa da 151,5 milioni di euro al 31 dicembre 2022 a 146,5 milioni di euro a fine marzo 2023, principalmente per effetto degli investimenti nelle partecipazioni in portafoglio.

Milano, 10 maggio 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 31 marzo 2023.

In un contesto caratterizzato da prolungata incertezza di straordinaria portata, Italmobiliare conferma la propria strategia incentrata sulla proattiva gestione dei rischi, sull’implementazione di percorsi di evoluzione trasformativa lungo le direttrici dell’efficienza e della sostenibilità e su un costante supporto operativo e strategico alle proprie partecipate nell’affrontare le sfide di uno scenario complesso. Un approccio che ha permesso di conseguire buoni risultati in termini di resilienza e reattività di gestione delle imprese in portafoglio.

Alla luce di questo scenario, i ricavi e proventi consolidati del Gruppo Italmobiliare nel primo trimestre 2023 sono pari a 138,5 milioni e registrano un incremento di 8,3 milioni di euro (+6,4%) rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente principalmente grazie a Caffè Borbone (+10,8 milioni di euro) e SIDI (+7,7 milioni di euro). In calo il margine operativo lordo (che si attesta a 7,6 milioni di euro) e il risultato operativo (-0,9 milioni di euro), principalmente per la riduzione della marginalità di Italmobiliare S.p.A. (che nel primo trimestre 2022 aveva beneficiato della distribuzione straordinaria di dividendi in larga parte legati alla dismissione della partecipazione di Sirap e all’anticipata distribuzione dei dividendi di Capitelli e Italgen).

Andamento dei settori industriali di attività. Nel primo trimestre dell’anno, le portfolio companies industriali registrano ricavi aggregati di 522,2 milioni di euro, in crescita del 6,3% rispetto al primo trimestre del 2022. Le portfolio companies del settore alimentare registrano l’eccellente performance di Caffè Borbone che – pur confrontandosi con un ottimo primo trimestre 2022 – vede crescere i ricavi (+16,3%), trainati dall’ottima performance del canale digitale e dei negozi specializzati, e il margine operativo lordo (+20,2%), che aumenta nonostante il perdurare del contesto sfidante a causa dell’elevato prezzo delle materie prime. Bene anche Capitelli, con ricavi in crescita del 15,5% e margine operativo lordo penalizzato dal significativo incremento del costo della materia prima. Callmewine, che nel precedente esercizio aveva beneficiato del maggior consumo domestico di vino indotto dalla pandemia, registra ricavi in flessione e margine operativo che seppur negativo è in miglioramento grazie al crescente focus sulla marginalità.

Nel settore energetico, Italgen – che registra un fatturato di 8,9 milioni di euro, in linea con il primo trimestre del 2022 – sconta nel periodo l’estrema siccità, con produzione inferiore del 40% rispetto alla media storica, e l’impatto sui prezzi delle normative Sostegni Ter e Price Cap. AGN Energia chiude con una tenuta dei ricavi (214,8 milioni) rispetto all’esercizio precedente, nonostante il calo dei volumi retail riconducibile alle temperature più elevate rispetto alla media storica.

Nel settore outdoor, il Gruppo Tecnica registra ricavi sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (94,1 milioni). Il risultato del trimestre non rispecchia però pienamente le aspettative di crescita per l’anno in corso, che ad oggi registra un buon portafoglio ordini. SIDI, nel perimetro Italmobiliare dal 25 ottobre 2022, chiude il periodo con ricavi in linea con le attese (7,7 milioni) nonostante il fisiologico rallentamento della domanda dopo la straordinaria crescita dei consumi che era stata registrata per effetto della pandemia.

Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi in crescita del 7,9% rispetto al primo trimestre del precedente esercizio, soprattutto grazie alle buone performance del retail legate alla piena ripresa dei volumi di vendita – che erano stati penalizzati durante il periodo pandemico – e al contributo delle aperture di nuovi punti vendita sia in Italia che all’estero. Gli investimenti in corso a supporto del business incidono sulla marginalità, in flessione.

Casa della Salute (CDS) continua il proprio percorso di crescita con ricavi in deciso aumento del 23,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, incremento che risulta ancora maggiore (+31%) se si normalizza l’effetto Covid, che aveva positivamente condizionato i ricavi del primo trimestre del 2022. A conferma del suo processo di crescita, CDS nel trimestre ha inoltre concluso la prima operazione di acquisizione.

Sostanzialmente stabili i ricavi di Iseo, con margine operativo lordo in diminuzione anche per la crescita dei costi commerciali a supporto dello sviluppo del business elettronico e dei costi IT legati al processo di digitalizzazione della società.

Continua la crescita di Bene Assicurazione, con una raccolta premi in aumento del 33,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio.

Andamento settore finanziario. Clessidra, portfolio company non industriale, evidenzia un margine di intermediazione sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente e margine operativo lordo in contrazione per effetto principalmente delle maggiori spese di struttura.

Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.029,6 milioni di euro (2.029,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022); la performance netta è pertanto positiva per 0,5 milioni di euro. Al 31 marzo 2023 il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 48,0 euro invariato rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2022.

La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e passa da 151,5 milioni di euro al 31 dicembre 2022 a 146,5 milioni di euro a fine marzo 2023. Tra i principali flussi si segnalano gli impieghi al netto dei rimborsi in fondi di private equity (-1,9 milioni di euro), l’investimento nelle partecipazioni in portafoglio (-7,5 milioni di euro) e il pagamento di imposte (-1,2 milioni di euro), parzialmente compensati dalla vendita di azioni HeidelbergCement (+6,5 milioni di euro).

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione odierna, ha inoltre adottato il Regolamento del piano di incentivazione a lungo termine ‘Piano di phantom stock grant Italmobiliare 2023-2025’ approvato dall’assemblea dello scorso 27 aprile e ne ha deliberato l’assegnazione a favore del Consigliere Delegato-Direttore Generale, dei dirigenti con responsabilità strategica e di altri manager della società. Le informazioni di dettaglio sull’assegnazione del Piano saranno pubblicate in conformità all’art. 84 bis, comma 5, del Regolamento Emittenti Consob.

Il Consiglio di Amministrazione infine ha verificato in capo agli amministratori e ai sindaci, a seguito del rinnovo degli organi sociali deliberato dalla scorsa assemblea degli azionisti del 27 aprile 2023, la sussistenza degli specifici requisiti di onorabilità, correttezza e competenza professionale richiesti dalla legge per gli esponenti aziendali delle persone giuridiche che detengono partecipazioni qualificate in imprese del settore finanziario e assicurativo.

La presentazione per la comunità finanziaria, aggiornata con i risultati al 31 marzo 2023, sarà resa disponibile sul sito internet della Società nella sezione Investor/Presentazioni (https://www.italmobiliare.it/it/investor/presentazioni) entro la giornata del 10 maggio.

Dividendo dell’esercizio 2022

Milano, 27 aprile 2023 - L’assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A., tenutasi in Milano in data odierna, ha deliberato per l’esercizio 2022 la distribuzione di un dividendo per azione, al lordo delle ritenute di legge, di euro 0,70.

Il pagamento del dividendo sarà effettuato il giorno 10 maggio 2023, con data di stacco della cedola n. 6, l’8 maggio e record date 9 maggio.

Ai sensi della disciplina vigente, gli azionisti titolari di azioni non ancora dematerializzate dovranno previamente consegnare le stesse a un intermediario per la loro immissione nel sistema di gestione accentrata in regime di dematerializzazione.

Il presente avviso sarà pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale.

L’Assemblea ha approvato il bilancio 2022 e la distribuzione del dividendo. Nominato il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale

Nella sua prima riunione il CdA conferma Laura Zanetti Presidente e Carlo Pesenti Consigliere delegato e Direttore generale.

Milano, 27 aprile 2023 – L’Assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A., riunitasi oggi – alla presenza del 80,65% del capitale sociale – ha eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione e il nuovo Collegio Sindacale della Società che resteranno in carica per tre esercizi (fino all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2025). Il nuovo Consiglio, formato da 12 consiglieri, è composto da Laura Zanetti, Carlo Pesenti, Livio Strazzera, Giorgio Bonomi, Luca Minoli, Roberto Pesenti, Mirja Cartia d’Asero, Chiara Palmieri, Pietro Ruffini, Elsa Fornero, Valentina Casella (eletti dalla lista presentata da CFN Generale Fiduciaria S.p.A. che ha ottenuto l’85,17% dei voti sul capitale rappresentato) e da Marco Cipelletti (rappresentante della lista presentata da un gruppo di azionisti composto da investitori istituzionali che ha ottenuto il 12,37% dei voti sul capitale rappresentato).

È stato inoltre nominato il Collegio Sindacale che vede Pierluigi De Biasi quale Presidente (espresso dalla lista di minoranza presentata da un gruppo di azionisti composto da investitori istituzionali che ha ottenuto il 12,37% dei voti sul capitale rappresentato), Gabriele Villa e Antonia Di Bella (espressi dalla lista presentata da CFN Generale Fiduciaria S.p.A. che ha ottenuto l’85,17% dei voti sul capitale rappresentato) quali sindaci effettivi e Michele Casò e Maria Maddalena Gnudi (espressi dalla lista presentata da CFN Generale Fiduciaria S.p.A.) e Maria Francesca Talamonti (espressa dalla lista di minoranza presentata da un gruppo di azionisti composto da investitori istituzionali) quali sindaci supplenti.

L’Assemblea ha inoltre approvato il bilancio dell’esercizio 2022 – che si è chiuso con un utile di 33,5 milioni (53,1 nel 2021) e che evidenzia una posizione finanziaria netta attiva per la Capogruppo pari a 151,5 milioni – e la distribuzione di un dividendo di 0,70 euro per azione, pagato a valere sull’utile d’esercizio, per complessivi 29.598.051 euro. Il dividendo sarà posto in pagamento il prossimo 10 maggio, con data di stacco l’8 maggio 2023 (record date 9 maggio 2023).

L’Assemblea ha deliberato di assegnare a ciascun Consigliere un compenso base di euro 40.000 all’anno, nonché un gettone di presenza per la partecipazione ai comitati endoconsiliari pari a euro 3.000 a seduta. È stato inoltre approvato un compenso di euro 75.000 al Presidente del Collegio Sindacale e di euro 60.000 a ciascun sindaco effettivo. L’Assemblea ha altresì approvato la politica di remunerazione per l’esercizio 2023, e si è espressa a favore dei compensi corrisposti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche nel 2022.

PIANO ITALMOBILIARE PHANTOM STOCK GRANT 2023-2025

L’Assemblea ha altresì approvato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 114-bis del TUF, l’adozione di un nuovo piano di incentivazione a lungo termine – “Italmobiliare Phantom stock grant 2023-2025" – riservato al Consigliere Delegato-Direttore Generale, ai dirigenti con responsabilità strategiche della Società e ad altri manager selezionati dal Consigliere Delegato-Direttore Generale. Il piano di incentivazione, che sarà implementato dal Consiglio nominato in data odierna, sarà volto ad allineare ulteriormente gli interessi del management e quelli degli azionisti; supportare il conseguimento degli obiettivi strategici aziendali di medio lungo periodo; assicurare un alto livello di attraction e retention delle risorse chiave, offrendo pacchetti di remunerazione allineati alle prassi di mercato. Il Piano prevede l’assegnazione di un determinato numero di diritti a ricevere «Phantom Stock» collegate al valore dell’azione Italmobiliare alla fine del periodo di vesting triennale in funzione del raggiungimento dei seguenti obiettivi di performance: Net Asset Value per azione, con un peso relativo dell’80%; performance ESG come valutata dalle principali agenzie di rating specializzate (CDP, Sustainalytics, S&P), con un peso del 20%. Il payout del piano sarà in forma monetaria e dipenderà dunque dal numero di «Phantom Stock» maturate (sulla base degli indicatori di performance) e dal valore del titolo Italmobiliare, in base alla performance di Borsa. La dettagliata descrizione delle finalità e delle caratteristiche del Piano è contenuta nel Documento Informativo, predisposto ai sensi dell’art. 114-bis del TUF e dell’art. 84-bis del Regolamento Emittenti, che è pubblicato sul sito internet della Società nella sezione Governance/Assemblea degli azionisti.

DELIBERE IN MERITO ALLE OPERAZIONI SU AZIONI PROPRIE

I soci hanno inoltre rinnovato per i prossimi 18 mesi l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie per le consuete finalità disciplinate dalla legge e quindi destinate: alla costituzione di una provvista titoli che possa essere impiegata in sostituzione alle risorse finanziarie per il compimento di eventuali operazioni di finanza straordinaria ovvero al fine di dare esecuzione a piani di compensi basati su strumenti finanziari che dovessero essere eventualmente approvati in futuro; al compimento di attività di stabilizzazione e di sostegno della liquidità del titolo Italmobiliare favorendo l’andamento regolare delle contrattazioni, ivi incluso il prestito titoli finalizzato a supportare l’attività da parte di soggetti terzi di liquidity provider, market making e specialist. La proposta di autorizzazione riguarda un massimo di 1.000.000 azioni (rappresentative del 2,353% delle azioni che attualmente costituiscono il capitale sociale) per un esborso massimo di 30 milioni di euro. Attualmente la Società ha in portafoglio 217.070 azioni proprie pari allo 0,511% del capitale sociale.

La Società potrà procedere all’acquisto di azioni proprie in una o più volte. Gli acquisti verranno effettuati sul mercato nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lettere b), e d-ter) del Regolamento Emittenti, in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti, come previsto dall’articolo 132 del TUF, e quindi (i) sui mercati regolamentati, secondo le modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione di Borsa Italiana, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, ovvero (ii) con le modalità stabilite da prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell’articolo 13 del regolamento (UE) n. 596/2014 tempo per tempo vigenti, e in ogni caso in conformità alle ulteriori previsioni di legge e regolamentari applicabili a tale tipo di operazioni.

Gli acquisti saranno effettuati – nel rispetto delle condizioni stabilite nell’articolo 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 della Commissione dell’8 marzo 2016 e delle ulteriori norme applicabili – a un prezzo unitario non superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente più elevata corrente su Euronext STAR Milan e fermo restando che il suddetto corrispettivo non potrà comunque essere inferiore nel minimo e superiore nel massimo del 15% (quindici per cento) rispetto al prezzo di riferimento che il titolo Italmobiliare ha registrato nella seduta di borsa del giorno precedente ogni singola operazione.

La Società potrà compiere tutti gli atti di disposizione, anche in via frazionata e senza limitazioni temporali, delle azioni Italmobiliare da acquistare o già acquistate in virtù di precedenti autorizzazioni assembleari, secondo le finalità e le modalità sopra riportate, purché il prezzo unitario di vendita (o comunque il valore unitario stabilito nell’ambito dell’operazione di disposizione) non sia inferiore al prezzo medio di carico delle azioni acquistate in base all’autorizzazione.

NOMINA PRESIDENTE, VICE PRESIDENTE E CONSIGLIERE DELEGATO

Al termine dell’Assemblea si è riunito il Consiglio di Amministrazione che ha confermato Laura Zanetti Presidente, Livio Strazzera Vice Presidente e Carlo Pesenti Consigliere Delegato e Direttore Generale. Il Consiglio di Amministrazione, sulla base delle dichiarazioni rese dagli amministratori e delle informazioni a disposizione della Società, ha accertato e confermato, in linea con quanto attestato in occasione del deposito delle liste, la sussistenza dei requisiti di indipendenza ai sensi delle disposizioni del TUF in capo ai consiglieri Laura Zanetti, Livio Strazzera, Mirja Cartia d’Asero, Chiara Palmieri, Pietro Ruffini, Elsa Fornero, Valentina Casella, Marco Cipelletti nonché la sussistenza dei requisiti di indipendenza ai sensi sia del TUF che del Codice di Corporate Governance in capo a Mirja Cartia d’Asero, Chiara Palmieri, Pietro Ruffini, Elsa Fornero, Valentina Casella, Marco Cipelletti. Il Collegio Sindacale ha verificato la corretta applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio per valutare l’indipendenza dei propri componenti. Il Collegio ha inoltre verificato la sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo ai propri componenti, confermando quanto dichiarato da ciascuno in occasione del deposito delle liste.

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì verificato la sussistenza in capo ad amministratori e sindaci dei requisiti necessari ad assumere l’incarico in un’Emittente. In una successiva riunione sarà verificata la sussistenza degli specifici requisiti di onorabilità, correttezza e competenza professionale richiesti dalla legge per gli esponenti aziendali delle persone giuridiche che detengono partecipazioni qualificate in imprese del settore finanziario e assicurativo.

Infine, sono stati istituiti, per il triennio 2023-2025: il Comitato per la remunerazione e nomine (Chiara Palmieri – Presidente – Valentina Casella e Marco Cipelletti che hanno tutti specifiche competenze in materia finanziaria o di politiche retributive), il Comitato controllo e rischi (composto da Mirja Cartia d’Asero – Presidente – Giorgio Bonomi e Chiara Palmieri che hanno tutti una specifica competenza in materia di gestione dei rischi), il Comitato per la Sostenibilità e la Responsabilità Sociale (composto da Carlo Pesenti – Presidente – Laura Zanetti, Mirja Cartia d’Asero, Elsa Fornero, Pietro Ruffini), il Comitato per le operazioni con Parti correlate (composto da Valentina Casella– Presidente – Mirja Cartia d’Asero, Elsa Fornero).

Gli amministratori Roberto Pesenti e Pietro Ruffini e il sindaco effettivo Antonia Di Bella hanno comunicato di non possedere azioni della Società. Per gli altri amministratori e sindaci nominati in data odierna, già in precedenza in carica, si rimanda a quanto riportato nella “Relazione sulla politica di remunerazione 2023 e sui compensi corrisposti nel 2022” (https://www.italmobiliare.it/it/governance/remunerazioni/relazioni-sulla-remunerazione) e a quanto già comunicato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge (https://www.italmobiliare.it/it/governance/segnalazioni-internal-dealing).

Il curriculum vitae di ogni amministratore e sindaco nonché le informazioni relative alle liste di provenienza sono consultabili sul sito Internet www.italmobiliare.it nella sezione Governance/assemblea degli azionisti.

Italmobiliare: depositate 3 liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione e 3 liste per la nomina del Collegio Sindacale

Milano, 6 aprile 2023 – Italmobiliare informa che nei termini previsti per la presentazione delle liste di candidati per il rinnovo degli organi sociali da parte dell’Assemblea degli azionisti del 27 aprile p.v., sono giunte le seguenti proposte.

Per la nomina del Consiglio di Amministrazione:

  • Lista 1 presentata dall’azionista CFN Generale Fiduciaria S.p.A., titolare di 20.969.250 azioni pari al 49,34% del capitale della società, composta dai candidati:
    Laura Zanetti, Carlo Pesenti, Livio Strazzera, Giorgio Bonomi, Luca Minoli, Roberto Pesenti, Mirja Cartia d’Asero, Chiara Palmieri, Pietro Ruffini, Elsa Fornero, Valentina Casella, Paolo Sfameni.
  • Lista 2 presentata da un gruppo di azionisti composto da investitori istituzionali titolari di 2.686.286 azioni pari al 6,32% del capitale della società, composta dai candidati:
    Marco Cipelletti, Licia Soncini.
  • Lista 3 presentata da Inarcassa ed Enpam, titolari di 710.167 azioni, pari all’1,67% del capitale della società, composta dai candidati:
    Carlo Ferro, Sabrina Bruno.

Per la nomina del Collegio Sindacale:

  • Lista 1 presentata dall’azionista CFN Generale Fiduciaria S.p.A., titolare di 20.969.250 azioni pari al 49,34% del capitale della società, composta dai candidati:
    Gabriele Villa, Antonia Di Bella, Stefano Poggi Longostrevi (candidati sindaci effettivi) e Michele Casò, Maria Maddalena Gnudi, Giovanna Rita (candidati sindaci supplenti).
  • Lista 2 presentata da un gruppo di azionisti composto da investitori istituzionali titolari di 2.686.286 azioni pari al 6,32% del capitale della società, composta dai candidati:
    Pierluigi De Biasi (candidato sindaco effettivo) e Maria Francesca Talamonti (candidata sindaco supplente).
  • Lista 3 presentata da Inarcassa ed Enpam, titolari di 710.167 azioni, pari all’1,67% del capitale sociale, composta dai candidati:
    Raffaele Lener, Giulia Pusterla (candidati sindaci effettivi) e Tiziano Onesti (candidato sindaco supplente).

Le liste, complete degli allegati, sono depositate presso la sede sociale e consultabili sul sito internet della Società all’indirizzo https://www.italmobiliare.it/it/governance/assemblea-degli-azionisti nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato emarketstorage.com.

Iscriviti a

Principali dati economici e finanziari